Mondo
Congo: la fuga di Bemba in Portogallo
Ormai ufficiale: il leader dell'opposizione congolese, sconfitto alle presidenziali del 2006, sceglie la via dell'esilio politico
di Redazione
Il leader dell’opposizione nella Repubblica Democratica del Congo, Jean Pierre Bemba, e’ partito questa mattina per il Portogallo dopo essersi rifugiato per tre settimane nell’ambasciata sudafricana a Kinshasa. L’ex leader ribelle e i suoi familiari hanno raggiunto l’aeroporto scortati da veicoli dell’Onu. Bemba si era rifugiato nella sede diplomatica dopo gli scontri scoppiati fra i 600 uomini della sua milizia e le truppe del governo, che hanno causato quasi 600 morti. Lunedi’ il senato congolese, di cui Bemba e’ un membro, gli ha concesso il permesso di recarsi per 60 giorni in Portogallo per cure mediche. Lisbona precisa che non ha concesso l’asilo politico all’esponente congolese e che Bemba ha promesso di non svolgere attivita’ politica durante il suo soggiorno. Bemba fu sconfitto l’anno scorso al secondo turno delle presidenziali, vinte da Joseph Kabila. Si trattava delle prime elezioni democratiche dopo 40 anni.
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