Congo: si rovescia traghetto, almeno 50 morti

Almeno 50 persone (ma potrebbero essere anche 100) sono morte in seguito all’affondamento di un traghetto a pochi metri dalla banchina del porto di Goma sul lago Kivu, nella Repubblica democratica del Congo.  Poco chiare le dinamiche dell’incidente. Secondo fonti dei ribelli anti-governativi che controllano la zona, il traghetto era appena salpato Bukavo. Ma, subito, dopo aver mollato gli ormeggi, si è capovolto a causa dell’eccessivo numero di passeggeri a bordo.  Secondo un’altra ricostruzione, invece, l’imbarcazione era ancora ormeggiata in cantiere quando, durante un violento nubifragio, è stata presa d’assalto da decine di persone che volevano ripararsi dalla pioggia. Il “Musaka” – questo il nome del traghetto – non avrebbe retto il peso: prima si sarebbe inclinato su un fianco e poi sarebbe affondato rapidamente. Cinque cadaveri sono stati recuperati, ma si teme che diverse decine siano ancora intrappolati nello scafo. Per la maggior parte si tratterebbe di donne e bambini. Gli uomini, appena intuito il pericolo, si sarebbero gettati in acqua, lasciando a bordo moglie e figli.