Cultura

Costituzione europea: le ong chiedono un’Europa sociale

Le ong invitano a definire all'interno del documento il ruolo di un' Europa Sociale

di Emanuela Citterio

Domani si riunisce la Convenzione europea per discutere il testo finale della Costituzione europea che verrà presentato a Salonicco il 20 giugno al vertice dei capi di stato e di governo dell?Ue. Oltre ai diversi emendamenti richiesti da numeorosi europarlamentari anche le Ong riunite nella piattaforma delle Ong sociali europee hanno pubblicato le loro osservazioni e proposte.

Urgente è l’invito a definire all’interno del documento il ruolo di un’ Europa Sociale. Viene richiesta innanzitutto una modifica all’ Articolo I-46: sul principio della democratica partecipativa affinchè venga riconosciuta l’autonomia della “società civile organizzata” sulla base del principio del dialogo. Secondo le ong, importante poi è che i principi di pluralismo, tolleranza, giustizia, uguaglianza, solidarietà e non-dicriminazione – vengano elencati anche nell’Articolo I-2: Valori dell’Unione.

Nella convinzione che l’Europa attuale sia ancora troppo un’Europa dei mercati e non ancora un’Europa dei cittadini, la piattaforma delle Ong propone una campagna “A Social Europe is a Must!” perchè maggior attenzione sia prestata dalla Convenzione europea ai diritti sociali. A questa si aggiunge la campagna “Act4europe” che invita ad inviare un messaggio affinchè le osservazioni delle Ong che in Europa si occupano di ambiente, sociale, sviluppo e diritti umani siano considerate dalla Convenzione. (www.unimondo.it)

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