Famiglia
Cpt, le conclusioni della commissione De Mistura: “No alla chiusura”
"Ma il sistema va rivoluzionato", spiega l'ex capo della Croce Rossa
di Redazione
No alla chiusura dei Cpt, “perche’ con varie migliorie restano comunque necessari”, ma superamento del sistema che porti a un “progressivo svuotamento dei centri”. Queste le conclusioni riportate dall’agenzia Dire a cui e’ arrivata la commissione sui Cpt istituita dal ministro dell’Interno Giuliano Amato e presieduta da Staffan De Mistura. Pur sottolineando come alcuni membri della commissione ritengano che si sarebbe dovuti arrivare ben oltre raccomandando la chiusura dei Cpt, De Mistura, durante una conferenza stampa oggi pomeriggio al Viminale, sottolinea come il rapporto non proponga una chiusura dei centri, ma un “diverso approccio e un diverso sistema” che sia focalizzato sulle persone. Le conclusioni a cui e’ arrivata la commissione partono da alcuni assunti principali: l’inefficacia del sistema dei Cpt cosi’ come e’ attualmente strutturato; il fatto che non risponda ne’ sara’ in grado di rispondere in futuro “alle complesse problematiche di un fenomeno in continua espansione”; “i costi elevatissimi che comporta e che non sono commisurati all’effettiva efficacia”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.