Non profit

Crisi alimentare: Bush stanzia 770 milioni di dollari

«L'America guiderà la guerra contro la fame nel mondo», ha detto il presidente

di Redazione

Il presidente degli Stati Uniti Geroge W.Bush ha chiesto al Congresso lo stanziamento di 770 milioni di dollari (circa 500 milioni di euro) per cercare di frenare la crisi dovuta ai forti incrementi dei prezzi alimentari in ampie zone del mondo.

“Stiamo lavorando per garantire che i piu’ poveri abbiano in cibo necessario”, ha detto Bush in una dichiarazione dalla Casa Bianca. “Stiamo mandando il chiaro segnale al mondo che l’America guidera’ la guerra contro la fame nel mondo negli anni a venire”, ha aggiunto il presidente, ricordando che “in alcuni dei paesi piu’ poveri del mondo l’aumento dei prezzi puo’ fare la differenza tra mangiare ogni giorno o andare a dormire a stomaco vuoto”. Il nuovo stanziamento di fondi, in aggiunta ai circa 200 milioni di dollari stanziati per l’emergenza alimentare mondiale due settimane fa, e’ suddiviso tra 620 milioni di aiuti alimentari immediati, destinati soprattutto alle necessita’ di Paesi africani, e 150 mln di dollari destinati al finanziamento di progetti agricoli a lungo termine nei paesi in via di sviluppo. “Per spezzare il ciclo della fame e’ importante lo sviluppo dell’agricoltuta”, ha detto Bush.

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