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Cuba: Castro organizza marcia contro gli Usa

Domani all'Avana manifestazione contro il "governo torturatore, assassino e genocida degli Stati Uniti''.

di Redazione

Il presidente cubano Fidel Castro ha convocato una marcia ”di massa” all’Avana contro le ”provocazioni” degli Stati Uniti. La manifestazione si svolgera’ domani di fronte all’ufficio di interessi degli Stati Uniti all’Avana in coincidenza con una sentenza ”di scarcerazione”, ha detto Castro, dell’anticastrista Luis Posada Carriles, accusato di numerosi attentati nell’isola tra cui un’ azione terroristica contro un aereo cubano nel 1976, in cui morirono 73 persone.

Ma le ”provocazioni” a cui si riferisce Castro sono anche altre, e lo ha spiegato ieri sera nel corso di un lungo intervento televisivo. Sulla facciata dell’ufficio americano e’ stato infatti collocato un maxischermo su cui vengono proiettate frasi sui diritti umani di Martin Luther King e dichiarazioni dell’Onu. Questi pensieri, ha detto Castro, ”sono oltraggiati tutti i giorni dal governo torturatore, assassino e genocida degli stati Uniti”.

Il leader maximo ha chiarito che il ministero degli Esteri dell’Avana ha inviato una nota di protesta alla Casa Bianca per denunciare questa ”azione provocatoria”. ”Non credano che possono fare quello che vogliono in questo Paese”, ha tuonato Castro. Ha concluso poi chiarendo che il popolo cubano e’ pronto a combattere ”fino all’ultima goccia di sangue” contro qualsiasi ”aggressione bellica”.

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