Politica
De Michelis: “Tremonti guidi il nuovo riformismo azzurro”
In una intervista al Corriere della Sera il leader del Nuovo Psi, oggi al Meeting, chiede all'ex ministro di essere "il punto di riferimento della spinta riformista nella maggioranza"
”Giulio Tremonti potrebbe essere lui il punto di riferimento della spinta riformista in Forza Italia e nella maggioranza”. E’ quanto suggerisce il leader del Nuovo Psi, Gianni De Michelis, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, il quale sottolinea come l’ex ministro dell’Economia proviene dalla famiglia socialista. ”La matrice politica e culturale di Giulio e’ quella. -dice De Michelis- Ricordo un Tremonti attivamente partecipe alle riunioni nella fase finale del Psi, fra l’autunno del 1992 e l’inizio del 1993”. Il fatto che fu eletto con Mario Segni nel 1994, dice il leader del Nuovo Psi, era ”una scorciatoia per sopravvivere, tanto che subito dopo inizia il rapporto con Silvio Berlusconi. Poi, l’intuizione di utilizzare la Lega Nord come forza del cambiamento, quindi il ministero dell’Economia…”. E proprio sull’esperienza di Tremonti al Tesoro, De Michelis spiega che ”l’errore e’ stato suo. Invece di affrontare immediatamente l’agenda delle riforme, lui e la Lega hanno finito per giocare di rimessa e rinviare i problemi”. ”Nella notte in cui Tremonti si e’ dimesso -ricorda- l’unico che ha parlato in sua difesa sono stato io. E quello che e’ successo il 3 luglio e’ solo un’avvisaglia. Lo scontro in entrambi i poli sara’ durissimo”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.