Donare ai piccoli la gioia di crescere

Un luogo accogliente e capace di creare un ambiente familiare e protetto. È ?la Gioia dei bimbi?, casa famiglia per minori a rischio creata circa dieci anni fa da Anna Maria Manna per offrire un temporaneo riparo a tutti quei bambini che vivevano in una situazione di bisogno. «Lavoravo per l?amministrazione comunale e sempre più spesso mi venivano sottoposti casi di minori con famiglie con problemi diversi e che avevano la necessità di essere accolti da qualcuno», racconta Anna Maria Manna. Nella strutturada lei fondata sono ospitati cinque bambini e quattro donne. «Pian piano mi rendevo conto di avere troppo per me e che molte persone, invece, soffrivano per motivi di diverso genere. E cresceva in me l?esigenza di condividere il mio benessere con questi bambini». E così, dopo aver toccato con mano che l?esigenza in questo campo era veramente grande, l?energica donna ha deciso di adeguare la sua spaziosa abitazione per cominciare ad accogliere tutti quei minori di cui sarebbe venuta a conoscenza. Nel giro di poco tempo è nata anche l?associazione e sono cominciati ad arrivare i piccoli affidati alla struttura dal Tribunale dei minori. «La cosa che sin da subito è successa è che insieme ai bambini sono arrivate anche alcune mamme che avevano bisogno di uscire da situazioni di emergenza. A poco a poco», ricorda Anna Maria Manna, «quella che era stata pensata come piccola casa, adeguata all?esigenza di qualche bambino, è diventata una vera e propria comunità, più simile a una grande famiglia e caratterizzata dall?amore e dal desiderio di aiutarsi l?un l?altro». Fare una visita alla ?Gioia dei bimbi? riempie di allegria e di serenità. Ciò che colpisce non appena si varca la soglia è proprio la gioia di vivere e di condividere con altri la propria esperienza. Ognuno si occupa di qualcosa, ognuno contribuisce in egual maniera alla vita della comunità. Le donne, si occupano personalmente dei loro piccoli, ma quando trovano lavoro, affidano i bambini alle amorevoli cure delle altre donne e di Anna Maria Manna che, dopo qualche anno dalla nascita dell?associazione, è andata in pensione per dedicarsi totalmente alla casa famiglia. La sera diventa il momento in cui tutti si ritrovano per condividere la giornata e per programmare le diverse attività da svolgere all?interno della struttura. Le voci dei bambini riempiono sempre la casa e rendono l?ambiente vivace e colorato. «Potrebbe sembrare che sia tutto rose e fiori, ma non possiamo nasconderci le difficoltà che fanno parte della nostra vita. Uno dei tanti ostacoli è quello che riguarda l?aspetto economico perché non riceviamo alcun contributo pubblico. C?è però la Provvidenza che ci ha sempre aiutato in questo nostro percorso e i bambini e le donne che abitano nella casa non hanno risentito in alcuno modo della situazione. Non mi sono mai pentita della mia scelta», conclude la Manna, «e forse per questo il lavoro che viene portato avanti è compreso da molti. Tutti quelli che hanno visitato la casa e visto come vivono i nostri ospiti sono sempre tornati e ci hanno accompagnato lungo il nostro cammino». Uno degli obiettivi che ?La Gioia dei bimbi? si prefigge è quello di aprire un?altra comunità per dare risposte a numerose altre persone che hanno bisogno di trovare un luogo in cui ricevere temporanea accoglienza per cercare di rimettere in sesto la propria vita. Un obiettivo per nulla semplice da realizzare anche perché gli impegni economici in tal senso non sono indifferenti. Dieci anni nel segno dell?accoglienza Sono numerosi i minori e le donne che nel corso di questi dieci anni sono stati ospitati da ?La Gioia dei bimbi?, la casa famiglia creata da Anna Maria Manna. Decine di bambini hanno trovato nella struttura un luogo sereno in cui poter crescere. Accompagnati in questo percorso dalle proprie mamme o, nei casi più difficili, giunti nella struttura da soli , affidati dal Tribunale dei minori in attesa di essere adottati da famiglie meno problematiche della loro. «Abbiamo avuto anche tre fratelli che dovevano necessariamente essere adottati da qualche famiglia», raccontra Anna Maria Manna, «e il nostro cruccio era che sarebbero stati facilmente separati. Con nostra grande sorpresa una famiglia ha accettato di prenderli tutti e tre e non possiamo descrivere la felicità che abbiamo provato tutti nel ricevere la notizia». I casi sottoposti alla responsabile della casa di Ficarazzi sono sempre stati problematici. Minori che con le loro mamme non potevano più vivere con il padre, piccoli usciti da situazioni familiari estremamente conflittuali, intere famiglie costrette a vivere in camper perché non avevano un tetto sotto cui ripararsi. «In questo settore è tutto molto complicato. Fortunatamente non veniamo lasciati soli nel nostro lavoro. Che ci sia una casa famiglia pronta ad accogliere piccoli e mamme non risolve il problema. Occore un lavoro integrato con le forze sociali e istituzionali del territorio». La scheda NOME    LA GIOIA DEI BIMBI INDIRIZZO   via Dante, 3 90011 – Ficarazzi (Pa) TELEFONO    091/495457 RESPONSABILE     Anna Maria Manna SCOPO   Accoglienza e ospitalità dei minori a rischio affidati dal Tribunale sia accompagnati dalla madre sia in attesa di adozione definitiva ANNO DI NASCITA   1988