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Donazioni deducibili: onlus in ordine sparso

Telethon e Aism suggeriscono emendamenti alla Finanziaria.

di Paolo Manzo

Il busillis delle donazioni deducibili in Finanziaria continua a far discutere. Al punto che Telethon e Associazione italiana sclerosi multipla hanno promosso la presentazione di un emendamento all?articolo 40 (ex 35 bis) della legge di bilancio dello Stato. Il motivo? Ce lo spiega il professor Mario Alberto Battaglia, presidente dell?Aism: «Limitare la deducibilità ai primi quattro mesi dell?anno e alle associazioni che fanno ricerca contro il cancro, escludendo le altre, è ridicolo oltre che ingiusto». E aggiunge: «Il discorso è semplice. Oggi il peso della ricerca scientifica ricade sul privato ma, invece di favorire chi dona, lo Stato de facto lo penalizza, riducendogli il reddito». E con l?Aism concorda Angelo Maramai, direttore amministrativo e finanziario di Telethon, che però si dice fiducioso sul fatto che l?emendamento passi anche perché, «numerosi senatori, di maggioranza e opposizione, hanno dimostrato buona volontà nell?appoggiare le nostre proposte». Da segnalare che anche l?Anffas, Associazione nazionale disabili intellettivi e relazionali, ha proposto una serie di emendamenti in Finanziaria.

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