Non profit

E il Triboniano sfida la Moratti

di Redazione

«Citiamo in giudizio il sindaco di Milano Moratti, il prefetto Lombardi e il ministro dell’Interno Maroni perché non ci hanno assegnato le case popolari promesse». Questa la decisione di 10 delle 25 famiglie rom del campo autorizzato di Triboniano impegnate in un progetto di autonomia, voluto dallo stesso Maroni e coordinato da Prefettura e Comune, che prevedeva il loro inserimento in case Aler ma che ha ricevuto l’alt del ministro a fine settembre. I rom si sono affidati a due legali italiani: «È un comportamento discriminatorio, chiediamo l’adempimento del progetto».

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