1.Semplificazione dei prodotti e del catalogo complessivo
È stata semplificata in particolare l’offerta alla famiglie. Sono stati eliminati 28 differenti tipi di conti correnti. Il conto è diventato un vero e proprio set di servizi: il classico conto è abbinato a carta di pagamento e multicanalità.
2.Formazione del prezzo e stabilità delle condizioni di vendita
Nella formazione del prezzo i fattori che contano sono tradizionalmente i costi del rischio, legati al rating del cliente, e le spese sostenute. A questi è stata aggiunta una variabile dinamica legata al tipo ed al grado di utilizzo del servizio da parte del cliente. Il costo medio dei conti correnti è diminuito da 116 a 114 euro all’anno, al di sotto della media in Italia.
3.Sviluppo degli strumenti commerciali
Sviluppo dei punti di accesso alla banca. Con 3.104 filiali, Mps è presente in tutta Italia, in tanti piccoli centri (circa il 13% degli sportelli è in comuni con meno di 5mila abitanti).
Investimenti nella multicanalità integrata, con nuove operatività on line. Più di un milione di clienti utilizza oggi i servizi di internet.
Sicurezza dei servizi on line. Le password sono generate mediante apposita chiave elettronica.
Sicurezza dei sistemi di pagamento. Emissione di carte di credito e di debito per aumentare la sicurezza anti frode e uniformarsi alle regole SEPA.
Gli ATM parlanti. In collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi circa il 60% degli ATM sono stati finora resi accessibili ai non vedenti tramite sistemi di sintesi vocale.
Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?
Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it