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EMERGENZA FREDDO. La Cri in azione per i senzatetto

A Milano e in provincia riparte il progetto della Croce rossa provinciale dedicato all'assistenza dei clochard

di Redazione

Nevica e fa freddo a Milano e in tutta la Regione per un anticipo di quello che si preannuncia un inverno difficile. In queste gelide notti, come ormai fa ogni sera dell’anno dal gennaio 2001 (Ferragosto, Natale e San Silvestro compresi) la Croce Rossa Provinciale di Milano distribuisce viveri e generi di conforto con le sue quattro unità di strada (furgoni e vetture) e con decine di volontari della provincia. Tutti impegnati nel progetto “La Cri provinciale per i clochard” che, nell’inverno scorso, hanno percorso 7000 chilometri nel territorio del Comune di Milano e dell’hinterland distribuendo 1500 kg di alimentari solidi, 3000 litri di thè caldo, 500 tra sacchi a pelo e coperte assistendo 200 senza fissa dimora ogni notte.

Persone finite ai margini della società, che hanno certamente bisogno di viveri e generi di conforto ma soprattutto di qualche presenza amica che li ascolti nelle notti gelide come quelle degli ultimi giorni. Ma il freddo, così come le povertà, non interessano solo Milano e i comuni di prima cinta. Il fenomeno dei clochard si sta rilevando anche a Monza, dove il Comune ha richiesto alla Croce Rossa l’estensione del Progetto la “Cri per i Clochard” anche al capoluogo brianzolo. “Abbiamo dato la nostra disponibilità per interventi immediati, perché il bisogno e la sofferenza non conoscono confini comunali e cinte daziarie -commenta Alberto A.A. Bruno, Presidente del Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana e ideatore del progetto Che aggiunge. “Dal 2001 ogni notte le unità di strada del Progetto provinciale ‘La Cri per i Clochard”, rimangono in servizio.. Il nostro progetto di assistenza è articolato in tutti i 12 mesi dell’anno e non è rivolto necessariamente solo a chi vive la strada in Milano città. Le nostre Unità rispondono anche alle esigenze dei comuni della Provincia: ecco perchè abbiamo detto subito SI alla richiesta di aiuto dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Monza per un servizio che, a giorni, raffineremo con una pianificazione degli interventi. Voglio inoltre sottolineare che a differenza dello scorso anno, le nuove modalità di coordinamento delle Unità di Strada per i senza dimora del Comune di Milano, ci trovano concordi. Chiaramente noi giudichiamo l’articolazione dei servizi in strada e non la gestione dei dormitori di cui non ci occupiamo”.

Un impegno, quello della Croce Rossa verso i clochard, che a gennaio di quest’anno, ha portato a svolgere, in collaborazione con le ricercatrici del dipartimento di Economia dello Sviluppo dell’Università Bocconi di Milano, il primo censimento dei senza fissa dimora milanesi effettuato con rigore scientifico e a pubblicare il libro “Miracolo a Milano” dedicato proprio ai clochard che beneficiano dell’aiuto delle Unità di strada scritto da Nicoletta Molinari, che si può trovare nelle librerie oppure richiedere al Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa, via Pucci 7 Milano tel: 02.33129240 e i cui i diritti vanno a finanziare le attività del Progetto medesimo.

Che cos’è il Progetto provinciale “La CRI per i clochard”: Progetto attivo dal gennaio del 2001, prevede la distribuzione di generi di conforto per centinaia di senza fissa dimora. Agisce con quattro unità di strada (vetture e furgoni) e oltre 100 volontari che ogni notte dell’anno girano per la città e per alcuni comuni dell’hinterland milanese. Nel corso dell’inverno 2007/2008 i volontari CRI a bordo delle Unità di Strada hanno percorso oltre 7000 chilometri nel territorio del Comune di Milano e dell’hinterland distribuendo 1500 kg di alimentari solidi, 3000 litri di thè caldo, 500 tra sacchi a pelo e coperte assistendo 200 senza fissa dimora ogni notte

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