Cultura

F-35 con testate nucleari: Parisi risponde a “Famiglia Cristiana”

Il ministro della Difesa: 'Il fatto che gli aerei F-35 possano portare testate nucleari non significa che le porteranno'

di Redazione

”Il fatto che gli aerei F-35 possano portare testate nucleari non significa che le porteranno”. Cosi’ il ministro della Difesa, Arturo Parisi, ha risposto a ‘Famiglia Cristiana’ sull’ipotizzato assemblaggio a Cameri, in Piemonte, dei velivoli F-35 per l’Aeronautica militare italiana.
”Non sara’ l’arma a guidare il nostro braccio -assicura- ne’ il braccio a guidare le nostre intenzioni: un coltello, una pistola, un caccia… quello che conta e’ il disegno che li guida”.
Sottolinea a tal proposito Parisi: ”Il nostro disegno e’ scritto nell’articolo 11 della Costituzione: le armi a nostra disposizione saranno usate soltanto per difenderci e per impedire la violenza ingiusta, utilizzando la forza e solo la forza necessaria a contrastare l’attacco”.
Quanto in particolare agli F-35, il ministro della Difesa ricorda che ”la definizione del programma in questione e’ stata avviata nel 1996 dal governo per iniziativa dell’allora ministro Andreatta, che con lungimiranza si interrogava sulla necessita’ di sostituire alcuni aerei ora in servizio, che si immagina di radiare a partire dal prossimo decennio. Alla fine del processo di sostituzione -sottolinea Parisi- il numero di aerei complessivo sara’ pari a circa la meta’ degli aerei disponibili all’inizio”.

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