Salute

Farmaci: Msf, la dichiarazione di Doha è in pericolo

Il Wto vuole cambiare l'articolo 6 della dichiarazione di Doha. Per Msf sarebbe un grande errore

di Carlotta Jesi

L’accordo del Wto sull’accesso ai farmaci generici nei Paesi poveri è in pericolo. A lanciare l’allarme, il 10 febbraio, giorno in cui i membri del Wto dovrebbero accordarsi sulle modalità di applicazione dell’accordo bloccato in dicembre dagli Stati Uniti, è Medici Senza Frontiere.

Secondo l’associazione da anni in prima linea nella battaglia sul diritto alla salute nei Paesi poveri, il capo del Trips Council vuole proporre al General Council del Wto di modificare il paragrafo 6 della dichiarazione di Doha. Modifica che restringerebbe la possibilità di ricorre a farmaci generici solo in caso emergenze nazionali o di urgenze.

Una modifica che, secondo Msf, è contraria allo spirito della dichiarazione di Doha e all’obiettivo con cui è stato scritto il suo sesto paragrafo: «garantire che i Paesi senza capacità produttive di farmaci generici possano utilizzare la licenza obbligatoria»

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.