Politica
Finanziaria: per il bollo auto discorso chiuso?
Il discorso "e' chiuso" per quanto riguarda il bollo auto. L'annuncio e' del viceministro all'Economia Vincenzo Visco al termine della riunione di maggioranza. Dal 28 settembre ad oggi le norme
di Redazione
Il discorso “e’ chiuso” per quanto riguarda il bollo auto. L’annuncio e’ del viceministro all’Economia Vincenzo Visco al termine della riunione di maggioranza. Ora il provvedimento “e’ quello che ha voluto il Parlamento, noi avevamo fatto un’altra proposta”. Infatti, la proposta originaria della Finanziaria era quella di esentare dal pagamento del bollo per cinque anni le nuove auto Euro 4 e aumentare il bollo per le piu’ inquinanti, con tasse piu’ pesanti per le Euro 0 e aumenti via via alleggeriti per Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 e una supertassa per i Suv modulata per emissioni e cilindrata. Ma dal 28 settembre ad oggi, le norme proposte sono cambiate spesso. Sette volte di seguito: dalle auto ai Suv, alle moto, alle auto superpotenti in una giungla di tabelle, esenzioni sovrattasse a chili e chilowatt. Mentre le Case automobilistiche si sbilanciavano in pubblicita’ “esente da bollo”, con postilla salvo “disposizioni diverse” nella Finanziaria. Postilla inevitabile visto il succedersi delle novita’. Anche se con oggi la lunga marcia del bollo sembra essersi fermata.
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