Fondazioni bancarie
Firenze, il bando da 500mila euro che sostiene progetti di benessere scolastico
“Benessere a scuola” è l'iniziativa di Fondazione Cr Firenze per gli istituti secondari di secondo grado statali della città. Il bando offre alle scuole la possibilità di costruire progetti modulabili, attivando sportelli di ascolto e supporto psicologico, azioni di sostegno materiale concreto e percorsi educativi e laboratoriali, operazioni di raccolta fondi promosse direttamente dalle scuole. II direttore generale, Gabriele Gori: «Troppi ragazzi oggi si trovano ad affrontare un presente ricco di stimoli ma povero di orientamento. La scuola come comunità educante ha il compito di rispondere a questi bisogni, creando le condizioni per uno sviluppo armonico delle capacità di ciascuno studente»
di Alessio Nisi

Materiali didattici, sostegno per le gite, tutoring, supporto psicologico, di nutrizionisti o altri professionisti, e anche crowdfunding: sono soltanto alcune delle azioni che potranno essere realizzate nelle scuole grazie a Fondazione Cr Firenze. Con il nuovo bando Benessere a scuola, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, Fondazione Cr Firenze mette a disposizione 500mila euro di risorse per progetti che rispondono a bisogni reali.
Ne potranno beneficiare gli istituti secondari di secondo grado statali di Firenze e della città metropolitana (37 istituti frequentati da circa 45mila studenti: 24mila nei licei, 12mila negli istituti tecnici e 9mila nei professionali).
Gli istituti potranno candidare QUI i propri progetti in tre momenti diversi dell’anno scolastico: 30 settembre 2025, 30 novembre 2025 e 30 gennaio 2026, così da progettare e proporre interventi nei tempi che più si adattano alla propria realtà.

Benessere scolastico
«Troppi ragazzi», spiega il direttore generale di Fondazione Cr Firenze, Gabriele Gori, «oggi si trovano ad affrontare un presente ricco di stimoli ma povero di orientamento».
La scuola come comunità educante, aggiunge Gori, «ha il compito di rispondere a questi bisogni, creando le condizioni per uno sviluppo armonico delle capacità di ciascuno studente».
In particolare, «quando parliamo di benessere scolastico, parliamo di relazioni significative, di ambienti accoglienti dove ogni ragazzo si sente ascoltato e valorizzato. Parliamo di una scuola che sa accompagnare ogni studente nel suo percorso di crescita, favorendo l’espressione delle sue potenzialità e accogliendo le sue fragilità. Ma soprattutto, parliamo di una scuola che contribuisce a generare valori condivisi, senso di responsabilità, partecipazione e fiducia».
La scuola come spazio di crescita
Il bando è nato dall’ascolto e dal confronto della Fondazione Cr Firenze con i dirigenti scolastici che vivono le esigenze scolastiche con l’obiettivo di sostenere le comunità educanti. La scuola viene riconosciuta come spazio di crescita personale e relazionale e non solo come luogo di trasmissione di saperi.
Un bando a progetti modulabili
Il bando offre alle scuole la possibilità di costruire progetti modulabili, attivando: sportelli di ascolto e supporto psicologico, azioni di sostegno materiale concreto e percorsi educativi e laboratoriali.
Supporto psicologico. Gli sportelli di ascolto e supporto psicologico sono rivolti a studenti, docenti e famiglie, con la presenza di figure professionali qualificate come psicologi scolastici, pedagogisti, educatori e – a seconda dei bisogni – anche nutrizionisti o consulenti specializzati. Lo scopo è offrire uno spazio di accoglienza, prevenzione e accompagnamento rispetto a disagi emotivi, relazionali, alimentari o legati al percorso scolastico.
Sostegno materiale concreto. Per garantire a tutti gli studenti pari opportunità di accesso e partecipazione alla vita scolastica: contributi per visite di istruzione, rimborsi per i trasporti, acquisto di libri di testo, materiali didattici, abbigliamento tecnico per laboratori e sport, o altri strumenti essenziali per la frequenza.
Percorsi educativi e laboratoriali. Questi percorsi sono pensati per riaccendere la motivazione allo studio, favorire la scoperta di sé, sviluppare un metodo di apprendimento consapevole e accompagnare gli studenti in attività di orientamento personale e formativo. Rientrano in questa azione laboratori creativi e relazionali, momenti di tutoring, cicli di incontri su temi di attualità, eventi con autori, esperti o testimoni significativi, attività culturali e progettualità trasversali in ambito scientifico, umanistico, artistico o tecnico.

Azione Plus. Per la prima volta, la fondazione fiorentina sostiene anche le iniziative di raccolta fondi promosse direttamente dalle scuole, riconoscendone il valore educativo e civico. Mercatini, crowdfunding, eventi pubblici: ogni iniziativa può diventare un’occasione per rafforzare la partecipazione attiva, creare reti tra studenti, famiglie e territorio e generare risorse da reinvestire nella scuola.
I proventi potranno essere utilizzati per progetti di arricchimento dell’offerta formativa, oppure per l’acquisto di attrezzature e materiali utili alla didattica quotidiana. In segno di forte riconoscimento per questo tipo di impegno, la Fondazione raddoppierà l’importo raccolto, fino a un massimo di 5mila euro per istituto.
Ogni scuola potrà partecipare singolarmente o in rete con altre scuole e ricevere un contributo fino a 15mila euro (se ha meno di mille studenti) o fino a 21mila euro (se la popolazione studentesca è superiore), oltre alle risorse aggiuntive dell’Azione plus. E nei casi di progettualità particolarmente innovative o ad alto impatto, sono previste eccezioni ai massimali, su valutazione della Fondazione.
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In apertura e nel testo foto di ufficio stampa Fondazione Cr Firenze
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