Formazione

Foibe: critiche alle reazioni slovene su fiction Rai

Per il presidente dell'associazione dalmata "è assurdo che una fiction Rai susciti queste reazioni. Come se tedeschi si arrabbiassero per un film sui campi di concentramento nazisti''

di Paolo Manzo

”Mi sembra assurda la reazione dei giornali sloveni, e’ come dire di avere una coda di paglia. In fin dei conti quella delle foibe e’ una storia che e’ bene ricordare anche nell’interesse della nuova pacificazione europea. Oltretutto molti sloveni anticomunisti furono infoibati e oggi le foibe esistenti in Slovenia sono considerati dagli sloveni stessi dei luoghi sacri, sono state ripulite, rese riconoscibili. Assurdo che oggi una fiction Rai susciti queste reazioni, e’ come se tedeschi si arrabbiassero perche’ si ricordano i campi di concentramento nazisti”. Guido Cace, presidente dell’Associazione nazionale dalmata ed autore nel ’95 di un documentario proprio sulle foibe, commenta cosi’, all’Adnkronos, le polemiche dei giornali sloveni sulla fiction ”Cuori nel pozzo” incentrata appunto sulla vicenda delle foibe.

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