Non profit

Fondazioni: l’Acri cambia nome

L'asseblea ha ance eletto Antonio Miglio vicepresidente dell'associazione

di Redazione

L'Assemblea straordinaria dell'Acri, svoltasi oggi a Roma, ha approvato all'unanimità la modifica formale del nome dell'Associazione che non sarà più Acri – Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane, ma Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa. Quest'ultima estensione del nome riflette meglio la compagine associativa, che oggi è costituita da 140 soci, così suddivisi: 87 Fondazioni di origine bancaria; 1 Fondazione di origine bancaria di diritto estero; 45 Società bancarie (Casse Spa e Banche del Monte Spa); 1 Banca di diritto estero; 2 Società per azioni partecipate da banche socie; 3 Associazioni territoriali di Fondazioni; 1 Fondazione culturale.

Lo statuto dell'Associazione è stato modificato anche riguardo al numero dei Vicepresidenti, portati a 6, onde accrescere ulteriormente la rappresentatività dell'Ufficio di Presidenza, composto dal Presidente e dai Vicepresidenti e che l'Assemblea di oggi ha allargato al dottor Antonio Miglio, eletto in rappresentanza del Comitato Piccole e Medie Fondazioni, contestualmente istituito quale organo collegiale dell'Associazione con funzioni consultive.

L'Ufficio di Presidenza dell'Acri esamina i problemi e gli argomenti da sottoporre al Consiglio, esercita i poteri di ordinaria e di straordinaria amministrazione delegatigli dal Consiglio stesso, sovrintende all'attività degli uffici dell'Associazione. I Vicepresidenti sono: il professor Emmanuele Francesco Maria Emanuele; il dottor Gabriello Mancini; l'avvocato Edoardo Speranza; il dottor Antonio Patuelli, il quale coordina il Comitato delle Società Bancarie dell'Acri, organo che ha competenze specifiche per le questioni concernenti le Casse di Risparmio Spa; il neoeletto dottor Antonio Miglio. Presiede l'Ufficio di Presidenza l'avvocato Giuseppe Guzzetti in qualità di Presidente del Consiglio dell'Associazione; come tale egli ha la rappresentanza legale dell'Associazione, ne convoca e presiede tutti gli organi collegiali, sovrintende all'attività dell'Associazione medesima, vigila sull'esecuzione delle deliberazioni degli organi.

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