Tutto tace sul fronte dei finanziamenti?
? alla cooperazione internazionale in attesa dell’inizio delle discussioni sulla Finanziaria in Parlamento. Sia sul versante tagli sia sulle proposte del sottosegretario Vincenzo Scotti di recuperare parte del gettito dalle tasse su alcol e tabacchi e dal debito argentino, per ora, no news. Il che non vuol dire per forza good news.
Gli Usa imitano l’Italia, che qualche anno fa?
?aveva fatto la stessa operazione. Washington ha infatti deciso di cancellare 25 milioni di dollari di debito estero peruviano con un accordo bilaterale. In cambio il governo di Lima si è impegnato a usare un importo pari alla cancellazione del debito per realizzare progetti di protezione e di conservazione delle sue foreste tropicali.
India, il mondo deve sapere?
?aveva detto padre Bernard Digal il 10 settembre scorso dopo essere stato picchiato brutalmente dai fondamentalisti indù. «L’attacco contro i cristiani dell’Orissa è stato un attacco contro la sacralità e la dignità della vita umana. Il mondo deve sapere. In alcuni Paesi perfino gli animali vengono difesi nel loro benessere da leggi e diritti. A Kandhamal ogni cosa indegna, ogni oscenità, ogni tortura è stata possibile contro i cristiani. Uomini, donne, bambini, tutti sono stati oggetto di atrocità brutali». Il 28 ottobre scorso padre Bernard è morto dopo due mesi di agonia. Se ascoltassimo il suo appello?
Amnesty scende in campo contro?
?la Colombia. «Il governo del presidente Uribe distorce la reale situazione sui diritti umani nel Paese», ha denunciato lo scorso 28 ottobre l’associazione umanitaria presentando un rapporto dal titolo significativo: Lasciateci in pace! Questi i dati sconvolgenti che emergono dal lavoro di Amnesty: almeno 1.400 civili uccisi nel 2007 rispetto alle 1.300 vittime del 2006, il numero degli sfollati nel 2007 è stato di 305mila rispetto ai 220mila dell’anno precedente. Shock Colombia.
L’Unione Europea ferma gli aiuti umanitari?
?alla Mauritania dopo il golpe dello scorso 6 agosto. La revoca degli aiuti di Bruxelles rientrerà solo in caso di rientro al potere dell’ex presidente, Mohammed Ould Cheik Abdallahi, un’ipotesi, tocca dirlo, oggettivamente remota.
Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?
Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it