Famiglia
Francia, il lavoro fa volare la cicogna
Con un +5% nel tasso di natalità i francesi risultano i più prolifici d'Europa. I demografi: merito della ripresa occupazionale
La cicogna torna a volare sopra i tetti francesi. L’Insee, l’Istat d’Oltralpe, ha infatti reso noto che nel 2000 il tasso di natalità è cresciuto del 5%. Un aumento record che porta la Francia ad essere il Paese dell’Unione europea dove si fanno più figli.
I “bébés” in più sarebbero esattamente 778 mila, pari al 4,7%. Dato rilevante se si considera che le donne in età feconda (15-49 anni) sono in realtà diminuite e, contemporaneamente, si è innalzata la soglia di procreazione portando a 29,4 anni l’età alla quale si fanno figli (contro i 27 del 1985). Sarebbero le “under 30” le protagoniste di questo picco di natalità. A rendere ancora più roseo il quadro demografico l’aumento dei matrimoni: 304 mila unioni in più rispetto al ’99, con un incremento del 6,6%.
Secondo i demografi francesi il piccolo boom del 2000 è da mettere in realazione alla diminuzione della disoccupazione: i 300 mila nuovi nati sarebbero figli di coloro che fra il ’99 e il 2000 ha trovato o ritrovato lavoro.
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