Mondo
Gaza: drammatica situazione umanitaria
Lo documenta un rapporto di alcune ong britanniche
di Redazione
La situazione umanitaria nella striscia di Gaza e’ la peggiore dall’inizio dell’occupazione israeliana nel 1967. A denunciarlo e’ un rapporto stilato da alcune Ong britanniche che sottolineano il recente aumento delle violenze e avvertono che l’embargo economico imposto dagli israeliani si e’ trasformato in una punizione collettiva per i civili residenti nella zona, circa 1,5 milioni di persone. A firmare il documento sono, tra le altre, Amnesty International e le filiali britanniche di Care International, Msf e Save the Children che definiscono l’embargo inaccettabile, illegale e inutile a garantire sicurezza per palestinesi e israeliani. Il direttore di CARE International per la Gran Bretagna, Geoffrey Dennis, rileva che la recente escalation di violenza rendera’ sempre piu’ insopportabile la vita dei civili a Gaza.
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