Non profit

Guarda che fame di fundraising!

500 persone all'appuntamento di Castrocaro

di Redazione

«Siamo rimasti sorpresi: avevamo fatto i conti su 450 persone e in realtà abbiamo avuto più di 100 persone che non siamo riusciti ad accogliere per mancanza di spazio». È soddisfatto Valerio Melandri del successo del Festival del Fundraising che si è tenuto dal 7 al 9 maggio a Castrocaro. Promosso dal master universitario in Fundraising dell’università di Bologna, il festival è realizzato grazie all’attività di volontari (studenti, ex studenti, docenti e fundraiser professionisti), riuniti in un comitato promotore di cui è presidente lo stesso Melandri.
Vita: Si potrebbe dire che la crisi sta rilanciando il ruolo dei fundraiser?
Valerio Melandri: Abbiamo affrontato il tema crisi in una sessione che è iniziata alle 8 del mattino: il teatro era strapieno. Vuol dire che l’argomento è molto sentito. Non si può dire che però il festival abbia avuto successo a causa della crisi. Il successo dipende dal fatto che in Italia i fundraiser hanno sempre vissuto in modo solitario e qui finalmente hanno trovato un ruolo di aggregazione vero. Un posto dove scambiarsi informazioni, successi e insuccessi: questo è il festival.
Vita: Come terrete i rapporti con chi ha partecipato al corso?
Melandri: È chiaro che vogliamo fare un passo avanti e far diventare il festival un soggetto interlocutore per la politica. Abbiamo un comitato scientifico operativo che verrà allargato a chi vorrà. Stiamo organizzando già il festival dell’anno prossimo. Ma vogliamo da subito essere anche soggetto promotore d’innovazione.
Vita: Cosa avete in mente?
Melandri: La prima cosa riguarda il 5 per mille. Riteniamo, come festival, che il 5 per mille debba essere reso pubblico. I donatori devono essere rintracciabili. Questa è la prima battaglia. Vogliamo dare un contributo formativo, informativo, di network e sindacale, nel senso positivo del termine.
Vita: Cosa differenzia questo festival da altre rassegne simili?
Melandri: La scelta di un volontariato puro, che è unica. L’Associazione Festival Fund Raising è un soggetto non profit gestito da sette volontari: è una scelta di campo precisa di cui siamo fieri.

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