Welfare

Il lavoro precario diventa film

Si svolgera' alla Casa del Cinema di Roma la premiazione dei tre vincitori al concorso organizzato da Obiettivi sul lavoro per raccontare il lavoro precario attraverso fiction, documentari, film e in

di Redazione

Il progetto, realizzato da Nidil-Cgil, Arci ed Unione circoli cinematografici Arci, si compone di vari eventi, tra cui il concorso a premi a cui hanno potuto partecipare cortometraggi, fiction, documentari, videoinchieste realizzate a partire dall’anno 2004 e con una durata massima di 60 minuti. Delle 110 opere pervenute ne sono state selezionate 12, tra le quali la giuria scegliera’ i tre vincitori che riceveranno un premio di 6.000 euro e due premi di 5.000 euro ciascuno.

La giuria, presieduta dal regista Riccardo Milani, e’ composta dal produttore Gianluca Arcopinto, dalla regista Mariangela Barbanente, da Greta Barbolini, presidente Arci-Ucca, da Adriano Catani, vicedirettore Rai 3, da Marilisa Monaco, responsabile comunicazione Nidil-Cgil e da Antonio Medici, critico cinematografico.

La premiazione si terra’ a conclusione di una mini rassegna cinematografica, in programma dal 5 al 6 ottobre, durante la quale alla Casa del Cinema, all’Universita’ La Sapienza e alla Sala consiliare dell’XI Municipio di Roma saranno proiettati i 12 film selezionati, le opere che hanno vinto la sezione ‘Il lavoro che non si vede’ del premio Ilaria Alpi e lungometraggi sul tema del lavoro. Le opere vincitrici verranno inoltre proiettate in tutta Italia nel corso della ‘Settimana di lotta alla precarieta’ organizzata da Nidil-Cgil e Arci dal 24 al 31 ottobre.

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