Mondo

Il nuovo progetto Ceis in Bolivia

Durerà tre anni e è finanziato dalla Cei

di Redazione

E’ destinato principalmente all’educazione alla salute nelle scuole e nelle comunita’, grazie ad attivita’ formative, ma anche ad interventi diretti dei servizi specialistici dell’Ospedale di Coroico.

Si tratta del progetto “Educazione alla salute”, promosso in Bolivia dal Ceis (Centro italiano di solidarieta’ sociale), secondo quanto riferisce oggi il Sir, Servizio di informazione religiosa, l’agenzia della Conferenza episcopale italiana. Da alcune settimane- informano i promotori dell’iniziativa nel paese sudamericano- e’ terminato il progetto di educazione alla salute materno infantile per gli abitanti di Los Yungas di La Paz, realizzato dal Ceis e dalla Fondazione Pro Yungas dal 2004 al 2006: ora il progetto continuera’ grazie ad un finanziamento della Conferenza episcopale italiana, anche con la produzione di programmi radiofonici su temi relativi alla prevenzione e all’educazione sanitaria. Sempre in Bolivia, informa il Ceis, il ministero della Salute ha deliberato recentemente la fornitura di apparecchiature necessarie all’avvio della prima Banca del Sangue in area rurale che sara’ allestita presso l’Ospedale Universitario degli Yungas in Coroico. “Sara’ finalmente possibile- spiegano al Ceis- effettuare tutti gli screening necessari ad evitare le trasfusioni di sangue infetto”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.