Non profit
Il punto sul sostegno a distanza
Il 5 marzo a Udine il’XI Forum Nazionale del Sad dedicato al tema del sostegno a distanza come capitale sociale per lo sviluppo
di Redazione
Torna l’incontro annuale di riflessione sulle buone pratiche del SaD e sulle progettualità future
XI Forum Nazionale SaD: il sostegno a distanza capitale sociale per lo sviluppo
Il presidente di Forum Sad Fvg, Stefano Comand: «Il Sad va oltre l’emergenza, garantisce un futuro migliore ai popoli più poveri nel loro territorio di origine». Il 5-6 Marzo 2010 si terrà a Udine, Auditorium della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in via Sabbadini, 31, l’XI Forum Nazionale del Sad dedicato al tema “Il sostegno a distanza capitale sociale per lo sviluppo”, organizzato da ForumSaD FVG e Forum SaD nazionale con il patrocinio e il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Il sostegno a distanza si differenzia dalla comune attività di raccolta fondi in quanto
consiste in un contributo economico stabile e continuativo, del cui uso il donatore riceve riscontro. Il contributo economico è rivolto a minori, adulti, famiglie, comunità ben identificate, in condizioni di necessità e in ogni parte del mondo e offre ai destinatari la possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita nell’ambiente sociale e culturale in cui vivono. È lo strumento di solidarietà che, come nel caso del recente e devastante terremoto di Haiti, non appena superata l’attuale emergenza, garantirà ai beneficiari il sostegno negli anni a venire.
Nella giornata di venerdì interverranno, fra gli altri, Roberto Molinaro, Assessore alla
Cultura e Famiglia della Regione FVG, e Kristian Franz, Assessore all’Istruzione e ai
Giovani del Comune di Udine. Verranno presentate le “Linee guida per il sostegno a
distanza di minori e giovani”, definite dall’Agenzia per le Onlus ed approvate lo scorso 23 novembre dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono lo strumento attraverso il quale l’Agenzia per le Onlus traccia il percorso e indica i canali per far giungere gli aiuti a destinazione con criteri di imparzialità, di neutralità e con la garanzia della trasparenza, sono un codice di autodisciplina che va a colmare il vuoto normativo attraverso un meccanismo originale quale quello dell’adesione spontanea degli operatori alle linee guida stesse. Hanno lo scopo di innalzare i livelli di trasparenza dell’operato del Terzo Settore e favorirne quindi la promozione.
Sabato, invece, tra i relatori saranno presenti tra gli altri Renzo Tondo, Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Furio Honsell, Sindaco di Udine; Stefano Zamagni, Presidente dell’Agenzia per le Onlus; Pasquale De Muro, docente alla facoltà di Economia dell’Università di Roma Tre; Alberto Salza, scrittore e antropologo. Si parlerà di “SaD capitale sociale per lo sviluppo”: il metodo più efficace per accumulare capitale sociale, il più adatto a creare sviluppo. È basato sulla collaborazione e interconnessione tra comunità distanti, potenzia le capacità umane in modo da svincolarsi dalla trappola della povertà, aiuta le persone nel loro paese di origine scoraggiando l’emigrazione, crea sviluppo e futuro.
«È importante sviluppare nei cittadini una cultura e una sensibilità sociale; – dichiara Il presidente di Forum Sad Fvg, Stefano Comand – per noi 1€ al giorno non fa la differenza, per popoli in condizioni di povertà sono sufficienti per garantire la sopravvivenza. Se pensiamo alla realtà di Haiti portata alle cronache in questi mesi a causa del terremoto, i primi titoli dei giornali mettevano in risalto il fatto che Haiti è il paese più povero al mondo. Il sostegno a distanza va oltre l’emergenza e garantisce istruzione, cibo, medicine, insegnamento di un lavoro».
Il Forum è aperto a tutti gli addetti ai lavori e al pubblico.
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