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Il terzo spettacolo Amref: esordio a Nairobi
Dopo Pinocchio Nero e l'Amore bono i giovani di Nairobi portano in scena "Nyumba Hewani - La casa nel cielo", in anteprima al Bomas di Nairobi
di Redazione
È intitolato Nyumba Hewani, La Casa nel Cielo, è il terzo episodio del progetto teatrale promosso da Amref a Nairobi nell?ambito del programma di recupero dell?infanzia di strada ?Children in Need?. Dopo i successi di ?Pinocchio Nero? e ?L?amore buono? – gli spettacoli diretti da Marco Baliani e rappresentati con grande successo in Africa e in Italia – il 18 aprile gli ex ?ragazzi spazzatura? delle baraccopoli della capitale del Kenya debuttano al Bomas di Nairobi portando in scena l?adattamento teatrale di una storia orale africana, una sorta di Pollicino africano, curato e diretto dalla regista e drammaturga Maria Maglietta.
Lo spettacolo è il risultato di un percorso di riabilitazione attraverso il teatro durato due anni che ha coinvolto, nella veste di formatori, il coreografo Piero Leccese, il musicista Gabriele Duma e il percussionista Bruno Mbaruk, e nei panni dei protagonisti-attori 15 giovani tra i 12 e i 17 anni impegnati nel progetto Children in need di Amref. Il gruppo è composto da alcuni dei protagonisti del Pinocchio Nero, che in seguito al lavoro svolto sono potuti tornare a scuola e in alcuni casi a una vita normale nelle loro famiglie di origine, e da altri giovani che solo più recentemente hanno iniziato a seguire le attività del centro Amref.
La Casa nel Cielo è l?adattamento teatrale di una leggenda africana che ricorda da vicino la fiaba di Pollicino: la storia di un viaggio avventuroso, pieno di sorprese, momenti comici, musica e danza. Protagonisti della vicenda sono sette fratelli nati in una famiglia così povera che la madre, senza più mezzi per mantenerli, decide di allontanarli da casa. Abbandonati al loro destino, i fratelli si affacciano alla scoperta del mondo, attraversano foreste e altri luoghi impervi, superano prove difficili, incontrano personaggi strani e insidiosi tra cui Morte e Decesso. Costretti a cavarsela da soli, i fratelli acquistano coscienza delle loro possibilità e diventano finalmente grandi. La favola è la storia di un?iniziazione, il passaggio dall?adolescenza all?età adulta, dove l?allontanamento forzato da casa sembra costituire l?unica strada per la loro crescita.
Scopo di questa nuova rappresentazione è quello di restituire ai bambini e ai giovani disagiati di Nairobi la curiosità per la loro tradizione orale, ricchissima di storie e leggende, eppure sempre più minacciata dall?oblio.
Lo spettacolo debutterà il 18 aprile al Bomas di Nairobi, per poi essere replicato fino al 30 aprile in altre località keniane: Laikipia (in collaborazione con il Four Generation Project della Gallmann Memorial Foundation), Nyeri (in collaborazione con la Street Families Rehabilitation Trust Foundation), e di nuovo a Nairobi negli slum di Dagoretti e Korogocho e al Bella Gardens.
La realizzazione del tour ha una doppia valenza: da un lato sensibilizzare gli studenti delle aree rurali al lavoro di Amref e alla realtà dei ragazzi di strada; dall?altro si offre una nuova opportunità a questo gruppo di giovani, inseriti nel programma di recupero, di conoscere il proprio paese e le sue tradizioni.
Il progetto ?Children in Need? nasce nel 1998 a Dagoretti, sobborgo di Nairobi, per il recupero dei ragazzi di strada della capitale keniana. Le attività del centro Amref per il recupero dei ragazzi vanno dall?assistenza medica e alimentare al counselling individuale e familiare, dall?istruzione di base allo sviluppo di piccoli progetti di microcredito, all?assistenza legale. Come tutti i progetti di Amref, anche il Children in Need si fonda sul pieno coinvolgimento delle comunità. La metodologia di relazione con i ragazzi è basata sull?ascolto e sulla definizione di un terreno comune di incontro che parta da una conoscenza effettiva dei loro bisogni e da una valutazione attenta dei significati e delle risorse della vita di strada. Un percorso fondato sulla condivisione, sulla responsabilizzazione e sulla partecipazione dei ragazzi alla ricerca graduale delle soluzioni e delle vie d?uscita ai problemi.
Con il passare degli anni, hanno assunto un ruolo centrale la promozione e lo sviluppo di diverse attività di espressione e comunicazione nei confronti della popolazione del quartiere, con il duplice obiettivo di favorire percorsi formativi originali e di fornire ai ragazzi gli strumenti più efficaci per tornare a dialogare con la comunità di appartenenza.
Info: www.amref.it
info@amref.it
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