Famiglia
Immigrati: nel 2006 rimesse per 4,4 miliardi
Lo rivela un'indagine realizzata da Bankitalia
di Redazione
L’ammontare delle rimesse degli immigrati verso i paesi d’origine e’ stato pari a 4450 mln nel 2006. E’ il dato che fornisce la Banca d’Italia in allegato al testo dell’audizione del Governatore Mario Draghi sulla prevenzione e il contrasto del riciclaggio, di fronte alla commissione Antimafia. Oltre un terzo ha come paesi di destinazione la Cina e la Romania, mentre il numero complessivo e’ stato di 10,3 mln e l’importo medio per singola rimessa di 400 euro. La ripartizione per provincia italiana di provenienza vede Milano e Roma ai primi posti con oltre il 10% ciascuna.
Le rimesse avvengono attraverso il servizio di money transfer, che consiste nel trasferimento del denaro attraverso operazioni di compensazione tra operatori finanziari a vario titolo tra loro collegati, effettuato in tutto il mondo e in tempi particolarmente rapidi. La Guardia di Finanza, nel 2006, ha effettuato circa 410 indagini. In particolare, sono state effettuate 524 comunicazioni di reato all’autorita’ giudiziaria, che per l’80% riguardano l’abusivo esercizio di agenzia, per il 10% l’abusivo esercizio di attivita’ finanziaria e per il restante 10% ipotesi di omessa identificazione. Il numero di segnalazioni di operazioni sospette pervenute all’Uic da parte di questi operatori e’ stato di 838 nl 2005 e 796 nel 2006; i soggetti segnalati sono stati 1801 nel 2005 e 715 nel 2006; gli importi complessivi 86 mln nel 2005 e 13 mln nel 2006. Gran parte dei soggetti segnalati sono cinesi e senegalesi.
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