Welfare
Immigrati: presto in Puglia la mutua per clandestini
La prevede un emendamento della giunta Vendola
di Redazione
«Mentre il governo di centrodestra grida all’emergenza clandestini, la regione più a sinistra d’Italia, la Puglia del governatore Nichi Vendola, si muove in direzione opposta. E prova a mettere un nuovo tassello nella politica sull’immigrazione. Un tassello che farà discutere. Sicuramente rivoluzionario. La legge nazionale già prevede che i clandestini possano usufruire delle cure d’emergenza in un presidio del pronto soccorso senza essere denunciati. Ora la Puglia, recependo questa norma nazionale, va ben oltre. Con l’emendamento presentato dalla giunta Vendola, infatti, il diritto alla cura supera il criterio dell’emergenza, per stendersi a tutte le cure».
Lo riferisce “La Stampa” che prosegue: «Il che consentirebbe di aiutare gli immigrati clandestini a non doversi ridurre, come spesso avviene, in situazioni sanitarie di estrema gravità. Siamo ancora ad un emendamento -sottolinea il quotidiano- chiaramente osteggiato dall’opposizione di centrodestra, che non lo ha votato in consiglio regionale ma a quanto pare si tratta di un provvedimento ‘blindato’ che, cioè, dovrebbe essere presto trasformato in legge». «In questo modo -spiegano i tecnici che hanno lavorato al provvedimento- la Regione Puglia si farebbe carico dell’assistenza sanitaria degli irregolari». «Si conferma che la Puglia è una terra d’accoglienza. Chiunque sia in Puglia, che sia per breve o lungo tempo, ha diritto alle prestazioni sanitarie» afferma Silvi Godelli, assessore regionale al Mediterraneo.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.