Welfare

Immigrazione, al-Jazeera accusa Italia di razzismo

L’emittente araba trasmette un reportage sulla città di Padova, e attacca il centrodestra

di Redazione

«Il ritorno della destra al governo ha influenzato in modo negativo la convivenza tra le comunità di stranieri e gli italiani, visto che (i partiti) alleati sono noti per essere ostili agli immigrati. La città di Padova è il simbolo di questa influenza negativa».

È con queste parole, riportate dall’agenzia AdnKronos, che il conduttore dell’edizione mattutina del Tg arabo di ‘al-Jazeera’ ha presentato oggi un reportage realizzato dall’emittente qatariota nella città veneta. «In un paese tradizionalmente aperto agli immigrati, sembra che abbiano avuto eco i discorsi pronunciati da alcuni politici ostili agli immigrati», spiega il giornalista Nureddin Bouziane.

Per sostenere la sua tesi, Bouziane intervista un giovane tunisino di nome Ali, residente nella zona, che afferma: «Gli italiani vedono tutti gli immigrati, e in modo particolare quelli provenienti dal Nordafrica, come persone che vengono per vendere la droga o compiere crimini e per questo non danno loro lavoro».

Il servizio mostra poi la moschea di via Anelli, parlando delle richieste di chiusura del centro islamico provenienti da alcuni politici locali e aggiungendo che «per il centrodestra in quella moschea ci sono quelli che definiscono terroristi».

Nel reportage vengono poi intervistati attivisti che sostengono la comunità islamica locale e la moschea. Attraverso la loro testimonianza si mostra il «lato buono» degli italiani, con le immagini di cittadini che partecipano a una festa di immigrati.

«Un politico di un partito di estrema destra ha chiesto alle navi italiane di aprire il fuoco contro tutti i gommoni che trasportano clandestini» afferma il giornalista concludendo il suo reportage «mentre un altro deputato ha chiesto di impedire ai figli degli immigrati di seguire gli studi».

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