Famiglia
Immigrazione: sgominata banda di sequestratori
Vasta operazione nazionale sgomina una banda criminale che sequestrava gli immigrati
di Redazione
E’ in corso, da questa notte, su tutto il territorio nazionale, un’imponente operazione, condotta dal Servizio Centrale Operativo (Sco) della Direzione Centrale Anticrimine (Dac) della Polizia e dalle Squadre Mobili delle Questure di Milano, Roma e Crotone che ha consentito di disarticolare una feroce organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed ai sequestri di persona. Speciali squadre investigative stanno eseguendo numerosi provvedimenti restrittivi nei confronti di trafficanti di uomini a Crotone, Milano, e Roma responsabili di aver deportato, con metodi barbari, centinaia di clandestini dalle coste libiche all’isola di Lampedusa. L’operazione e’ stata coordinata dal sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Luigi De Magistris.
I migranti provenienti da varie Nazioni dell’Africa, in particolare dal Marocco, dall’Egitto e dal Sudan, dopo l’attraversamento del deserto venivano fatti concentrare in appositi campi d’accoglienza situati in Libia per poi essere smistati all’imbarco verso l’isola di Lampedusa e verso le coste agrigentine. La complessa indagine e’ scaturita dall’individuazione, a Crotone, di una cellula criminale composta da cittadini sudanesi che avvicinava gli stranieri ospitati all’interno del centro di prima accoglienza di Crotone, con la promessa di farli evadere dalla predetta struttura; una volta usciti privavano i suddetti migranti della liberta’ attraverso veri e propri sequestri di persona per poi richiedere cospicue somme di denaro per la loro liberazione. Il fulcro dell’organizzazione debellata quest’oggi in Italia si trovava a Crotone ed a Milano ed aveva delle basi di appoggio in altre citta’ italiane. Numerosi sono i sequestri di persona attribuiti all’organizzazione criminale debellata questa mattina dalla Polizia. In particolare, i migranti venivano custoditi nelle campagne crotonesi fino a quando non vi era il pagamento del riscatto effettuato dai parenti delle vittime. Ingente il volume d’affari dei mercanti di uomini; saranno, successivamente tracciati tutti gli ingenti movimenti finanziari.
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