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Insieme per una scuola che include, accoglie e fa crescere

Una scuola aperta e inclusiva non è mai frutto del caso: è il risultato di una precisa volontà culturale, pedagogica e amministrativa. La lettera aperta di Renato Brunetta, presidente Cnel e di Vincenzo Falabella, presidente Fish e consigliere Cnel per l'inizio dell'anno scolastico

di Renato Brunetta e Vincenzo Falabella

scuola al liceo virgilio di roma

Carissimi studenti e carissime studentesse, alunni e alunne, insegnanti, dirigenti scolastici e operatori della scuola,

l’inizio di un nuovo anno scolastico rappresenta sempre un momento speciale: un tempo di nuovi inizi, di sogni che prendono forma, di traguardi da raggiungere. A tutti voi va il nostro più sincero augurio perché questo anno sia ricco di entusiasmo, di scoperte e di crescita, personale e collettiva.

Un pensiero particolare è rivolto a voi, studenti e studentesse con disabilità, con l’augurio che possiate vivere pienamente ogni giorno di scuola, sentendovi accolti, ascoltati e valorizzati. La vostra presenza rende la scuola più ricca, più umana, più vera. Il nostro impegno è quello di costruire ogni giorno un ambiente che vi sostenga, che riconosca le vostre potenzialità e che vi accompagni nel cammino di apprendimento e partecipazione.

Con l’inizio di questo nuovo anno si apre un tempo importante, fatto di relazioni autentiche, di esperienze condivise, di crescita reciproca. La scuola torna ad essere uno spazio vivo, di incontro e dialogo, di costruzione comune del sapere e dei valori della convivenza civile.

A voi, ragazze e ragazzi con disabilità, va ancora una volta il nostro primo pensiero. Una scuola davvero inclusiva è una scuola che non lascia indietro nessuno, che riconosce il valore della diversità come risorsa, che si impegna ogni giorno a rimuovere barriere fisiche, culturali e sociali.

L’inclusione non è solo un principio astratto o un diritto da garantire: è una pratica quotidiana, una responsabilità condivisa, un modo di vivere la scuola come comunità educante

L’inclusione non è solo un principio astratto o un diritto da garantire: è una pratica quotidiana, una responsabilità condivisa, un modo di vivere la scuola come comunità educante, dove rispetto, empatia e collaborazione diventano strumenti per costruire un ambiente più giusto e accogliente per tutti.

A voi, insegnanti e operatori scolastici, chiediamo di continuare a guardare ogni alunno e ogni alunna con uno sguardo attento e rispettoso, capace di coglierne i bisogni ma anche i talenti e i sogni. Il vostro ruolo è cruciale per creare contesti di apprendimento accessibili e stimolanti, dove ogni percorso, anche quello più complesso, possa trovare valore e dignità.

Ai dirigenti scolastici spetta l’importante compito di dare forma concreta a una visione inclusiva, attraverso scelte organizzative, progettuali e didattiche orientate alla piena partecipazione di tutti. Una scuola aperta e inclusiva non è mai frutto del caso: è il risultato di una precisa volontà culturale, pedagogica e amministrativa.

Un pensiero speciale va anche a voi, care famiglie. Il vostro sostegno quotidiano è fondamentale. Continuate ad accompagnare i vostri figli, anche nei momenti di difficoltà, con fiducia e collaborazione. Guardate alla scuola come a un’alleata, un’istituzione viva che contribuisce a costruire il futuro, non solo dei vostri figli, ma dell’intero Paese. È attraverso una forte alleanza educativa tra scuola e famiglia che possiamo offrire ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze le migliori opportunità per crescere, imparare e diventare cittadini consapevoli e responsabili.

Insieme possiamo costruire una scuola davvero di tutti e per tutti: una scuola in cui ogni voce trovi spazio, ogni esperienza sia riconosciuta, ogni sogno possa essere coltivato. Che questo nuovo anno scolastico sia per ciascuno di noi un tempo ricco di opportunità, di impegno e di scoperte. Un anno in cui l’inclusione non sia solo una parola da pronunciare, ma un principio da vivere, ogni giorno, nelle nostre azioni.

Buon anno scolastico a tutte e a tutti!

Renato Brunetta, presidente Cnel e Vincenzo Falabella presidente Fish Ets, consigliere Cnel e presidente dell’Osservatorio Inclusione e accessibilità del Cnel

Foto di Cecilia Fabiano/LaPresse

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