La Comunità di Sant’Egidio accoglie con soddisfazione la notizia dell’annullamento della condanna a morte della giovane Nazanin, imputata di un crimine compiuto unicamente per salvarsi da un’aggressione alla sua persona e quindi per legittima difesa.
Numerosi appelli urgenti erano stati inviati negli ultimi tempi e ci si rallegra della decisione presa dalle autorità giurisdizionali iraniane, saggia e opportuna.
La Comunità di Sant’Egidio auspica il rafforzamento di un processo che sappia inaugurare in Iran una soglia sempre più alta di giustizia, capace in ogni circostanza di clemenza e di riabilitazione, nel pieno rispetto della vita e della dignità umana.
Ci si augura anche in questa occasione di poter giungere a una moratoria di tutte le esecuzioni capitali, sulla strada della loro abolizione definitiva.
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