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Iraq, Schroeder: “il petrolio iracheno resti all’Iraq”

Il cancelliere senza peli sulla lingua: "Ricostruire vuol dire qualcosa di piu' che riparare palazzi, pozzi petroliferi e infrastrutture"

di Redazione

”Le Nazioni Unite devono avere un ruolo centrale per quanto riguarda il futuro dell’Iraq e la creazione di un nuovo ordine politico” ha dichiarato oggi il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder in un discorso al Parlamento.

”Ricostruire vuol dire qualcosa di piu’ che riparare palazzi, pozzi petroliferi e infrastrutture. – ha sottolineato Schroeder – La vera ricostruzione di una societa’ non si ottiene elargendo un po’ di contratti a societa’ private. E’ vitale che il processo sia organizzato sotto il mandato delle Nazioni Unite”.

Il Cancelliere ha poi elencato quattro punti considerati fondamentali per futuro dell’Iraq nel dopoguerra: 1) L’integrita territoriale dell’Iraq dev’essere conservata e il paese dovra’ tornare pienamente sovrano e indipendente; 2) La popolazione dovra’ essere messa in grado di determinare autonomamente il proprio futuro politico, e dovranno essere garantiti i diritti delle minoranze; 3) Il petrolio e le altre risorse naturali sono proprieta’ della popolazione irachena e dovranno rimanere tali; 4) Dev’essere avviato un processo di stabilizzazione politica che dia una prospettiva di pace per l’intera regione.

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