Leggi & Norme

Legge anti spreco: nuova speranza contro la povertà farmaceutica

Soddisfatto il presidente della fondazione Banco Farmaceutico onlus, Paolo Gradnick per la possibilità prevista dalla nuova legge di donare anche i farmaci. Ma avverte: «Attendiamo ora i decreti attuativi da parte del ministero della Salute»

di Antonietta Nembri

Saluta con soddisfazione la nuova legge contro lo spreco il presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus Paolo Gradnik. La povertà sanitaria in Italia è infatti cresciuta negli ultimi anni (vedi news).

«L'approvazione definitiva della legge contro gli sprechi al Senato rappresenta una nuova speranza e un segno tangibile di sostegno nei confronti di tanti cittadini che sono in difficoltà e che non riescono più a nutrirsi e a curarsi nel modo corretto e dignitoso» ha dichiarato Gradnik.

«In questa legge l'articolo 15 prevede anche la donazione di medicinali non utilizzati a organizzazioni non lucrative di utilità sociale e l'utilizzazione dei medesimi medicinali da parte di queste soprattutto a enti caritativi» continua il presidente del Banco Farmaceutico. «Un vero e proprio cambio di passo che ci permetterà di essere più prossimi ai bisogni di chi subisce la povertà sanitaria e in tale ambito di intercettare con maggiore efficacia anche le donazioni dalle grandi aziende farmaceutiche».

Ora che la legge è stata approvata, « Attendiamo da parte del ministero della Salute i decreti attuativi», conclude Paolo Gradnik.

Nell’ultima edizione della Giornata nazionale di raccolta del farmaco (a febbraio scorso) erano stati donati dai cittadini oltre 350mila medicinali.


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