Welfare & Lavoro

In arrivo una nuova finestra di 60 giorni per i rimborsi del 2012-2017

Laura Laera l’aveva anticipato a gennaio: un DPCM per la riapertura dei termini per la richiesta di rimborso delle spese adottive sostenute per le adozioni internazionali concluse negli anni 2012 – 2017

di Redazione

Laura Laera l’aveva anticipato a gennaio: un DPCM per la riapertura dei termini per la richiesta di rimborso delle spese adottive sostenute per le adozioni internazionali concluse negli anni 2012 – 2017. Ora l’annuncio è formalizzato sul sito della CAI, con la pubblicazione del decreto data per imminente. I termini di presentazione dell’istanza di rimborso saranno riaperti per 60 giorni a partire dalla pubblicazione del DPCM, con le stesse regole del DPCM del maggio 2018. Erano state 6mila le richieste di rimborso arrivate nell’estate 2018, dopo anni di attesa, su 11.138 coppie che avevano adottato nei sei anni intercorsi fra il 2012 e il 2017, con un avanzo di risorse (erano stati stanziati 40 milioni circa) e polemiche sulla brevità della finestra data.

La vicepresidente Laera a gennaio aveva annunciato anche il bando per i progetti di cooperazione internazionale e il DPCM per i rimborsi delle spese sostenute per le adozioni negli anni 2018 e 2019.

Aggiornamento. «A causa dell’attuale situazione di emergenza sanitaria la pubblicazione del DM del Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia che riapre i termini di presentazione delle istanze di rimborso delle spese adottive sostenute per l’adozione internazionale e concluse negli anni 2012 – 2017 di cui al (DPCM) del 3 maggio 2018 è sospesa. Viene pertanto sospesa la presentazione delle istanze di rimborso», scrive la CAI.

Foto Unsplash


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA