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Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella di Natale

Tornano in oltre 4300 piazze italiane le Stelle di Natale dell’associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma. Dall’8 all’11 dicembre i volontari daranno vita alla 34esima edizione della manifestazione che negli scorsi anni ha permesso di finanziare la ricerca e ha sostenuto tra le altre attività le cure domiciliari, i servizi di supporto psicologico e la realizzazione delle Case alloggio Ail

di Redazione

Tornano, nei giorni 8, 9, 10 e 11 dicembre, le Stelle di Natale Ail a colorare oltre 4.300 piazze italiane. La tradizionale iniziativa dell’associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma – posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – giunge quest’anno alla sua 34° edizione. Si rinnova così lo storico appuntamento con la solidarietà promosso dall’Ail da sempre al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie. Lo scorso anno sono state distribuite 454.604 piante in 3.841 punti di distribuzione permettendo così ad Ail di raccogliere 7.685.793 euro.

Il contributo minimo associativo per ricevere la Stella di Natale Ail è di 12 euro; per sapere in quali piazze sarà possibile incontrare i 15mila volontari dell’Ail si può accedere al sito ail.it, oppure scaricare l’app "Ail Eventi’"o chiamare il numero 06 7038 6060.

Oltre alla tradizionale pianta natalizia, in molte piazze italiane si potrà ricevere la dolce stella “Sogni di cioccolato”, cioccolato finissimo al latte e fondente con nocciole IGP Piemonte, sempre con una donazione minima di 12 euro.

Ail da oltre 50 anni mette al primo posto il paziente con diagnosi di tumore del sangue (ogni anno in Italia ci sono 33mila diagnosi) che è particolarmente fragile e delicato in quanto il suo sistema immunitario è altamente compromesso e, quindi, più a rischio. I risultati negli studi scientifici e le terapie innovative sempre più efficaci e mirate, tra cui l’immunoterapia con Car-T, ultima frontiera nella cura dei tumori, e il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici, adulti e bambini. È indispensabile però continuare su questa strada e investire sempre maggiori risorse nella Ricerca ematologica per raggiungere nuovi traguardi e rendere queste malattie sempre più curabili.

L’Ematologia italiana, attraverso i Centri di cura e anche grazie all’alleanza con le 83 sezioni provinciali Ail e all’opera costante dei suoi 15mila volontari, è stata in grado di garantire la continuità assistenziale e terapeutica.

L’iniziativa Stelle di Natale Ail ha permesso in tanti anni di mettere in campo progetti di ricerca scientifica e assistenza e ha contribuito a far conoscere i rilevanti progressi nel trattamento dei tumori del sangue.
In particolare, grazie anche ai fondi raccolti durante questa iniziativa Ail: finanzia la ricerca sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue; organizza il servizio di cure domiciliari per adulti e bambini, per evitare il ricovero in ospedale a tutti i pazienti che possono essere curati nella propria casa; sostiene servizi socio-assistenziali; finanzia in tutta servizi di supporto psicologico, offrendo l’opportunità di confrontarsi con un esperto in una fase così impegnativa della vita dei malati; finanzia attività di supporto legale, di mobilità sanitaria, e supporti economici; realizza le Case alloggio Ail vicine ai maggiori Centri di Ematologia, per accogliere gratuitamente i pazienti non residenti e i loro familiari che devono affrontare lunghi periodi di cura. Inoltre, collabora a sostenere le spese per garantire il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule Staminali, per realizzare o rinnovare ambulatori, day hospital, reparti di ricovero, per acquistare apparecchiature all’avanguardia e per finanziare personale sanitario che consenta il buon funzionamento delle strutture specialistiche. Sostiene scuole e sale gioco in ospedale per consentire a bambini e ragazzi di non perdere il contatto con la realtà esterna, di continuare regolarmente gli studi e non trascurare l’importanza del gioco grazie alla presenza e al sostegno psicologico di operatori e volontari.

In apertura particolare del manifesto della campagna Stelle di Natale Ail