Lampedusa
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IntervistaVito Fiorino 3 Marzo Mar 2023 1419 03 marzo 2023 «Anche dopo la strage di Lampedusa dissero che non doveva più accadere»
Bare bianche e marroni allineate. Sono trascorsi quasi dieci anni e le immagini delle salme dei migranti di Crotone rievocano quelle dei 368 morti della strage di Lampedusa del 2013. Fiorino con la sua imbarcazione “Gamar” salvò 47 naufraghi afferrandoli dalle braccia intrise di benzina. Fu il primo a intervenire in quello scenario di morte e a lanciare il primo Sos alla guardia costiera
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IntervistaBeppe Caccia 18 Settembre Set 2020 0830 18 settembre 2020 Se l'Europa dice ai mercantili nel Mediterraneo, “voltatevi dall'altra parte”
Beppe Caccia, 52 anni, armatore di Mediterranea, studioso del pensiero politico, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti, racconta a Vita.it da capomissione a bordo della Mare Jonio la risoluzione e i retroscena del più grande standoff della storia marittima internazionale. Il caso della Maersk Etienne, in mare per oltre 4 settimane con 27 naufraghi a bordo. Fino al momento in cui è arrivata Mediterranea
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IntervistaPietro Bartolo 27 Luglio Lug 2020 1603 27 luglio 2020 Il mio pianto è diventato un film
«Non ci si abitua mai all'orrore, neanche dopo 30 anni». A tu per tu con il medico di Lampedusa interpretato da Sergio Castellitto in "Nour". Il titolo della pellicola nelle sale ad agosto è il nome della protagonista della storia (vera) di una bambina nigeriana che, a otto anni, si mette in viaggio, tutta da sola, passando dalla Libia, sopportando sofferenze incredibili, detenzioni, violenze e abusi, per andare al cercare la sua mamma di cui sa soltanto che si trova “In Europa”. Appena arrivata in Italia quella bambina sul molo Favarolo incontra il dottor Bartolo
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IntervistaAlessandra Sciurba 19 Giugno Giu 2020 0630 19 giugno 2020 Nel Mediterraneo sulla rotta dell'umanità per Salvarsi Insieme
Salvarsi Insieme è il titolo del libro della presidente di Mediterranea Saving Humans che racconta la sesta missione a bordo del veliero Alex avvenuta a luglio 2019. Davanti a politiche disumane che criminalizzano le Ong e dove i governi europei fanno a gara a stravolgere "quella meravigliosa legge del mare", la Sciurba testimone di violazioni di diritti umani e respingimenti da parte di una fantomatica guardia costiera libica fa salire a bordo il lettore navigando tra le pagine sull'unica rotta ancora possibile e praticabile: "Perché ci si salva solo insieme"
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IntervistaArnoldo Mosca Mondadori 5 Luglio Lug 2019 1603 05 luglio 2019 Il senso del pane: un farmaco chiamato Eucaristia
Mangiare il corpo di Cristo: uno scandalo per i pagani, un mistero per i cristiani. La reale presenza di Dio in un pezzo di pane non può lasciarci tiepidi o indifferenti. Se poi un intellettuale afferma di sentire e vedere realmente Cristo nell’Eucaristia, lo consideriamo un folle o qualcuno che merita d’essere incontrato. Noi lo abbiamo incontrato
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IntervistaMigranti 19 Aprile Apr 2019 1638 19 aprile 2019 Francesco Piobbichi: “Disegno i fili spinati cuciti sull’anima dei migranti”
Francesco Piobbichi è l’operatore di Mediterranean Hope che ha deciso di raccontare la frontiera attraverso i suoi pastelli. É lui l’autore della piuma avvolta da un filo spinato sulla tomba di Segen, il migrante di appena trenta chili morto dopo il suo sbarco a Pozzallo: “Segen è il martire della frontiera”. Ma non chiamatelo artista, lui è un “disegnatore sociale”
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IntervistaCristina Cattaneo 4 Febbraio Feb 2019 1302 04 febbraio 2019 «Riconoscere i morti ridà dignità ai vivi»
«Un libro che parla di morti e migranti. Dicevo alla casa editrice: “Volete investire su un fallimento”», racconta l’autrice di Naufraghi Senza Volto. «Ma identificare i corpi morti significa ridare dignità non solo a loro ma anche ai vivi che li cercano. E ci costringe a riflettere»
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IntervistaPietro Bartolo 7 Ottobre Ott 2016 1220 07 ottobre 2016 Lampedusa porta mai chiusa meritava il Nobel
Non ha vinto il Premio Nobel della Pace. «Ma lo merita tutto», dice a Vita.it Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa che da 25 anni accoglie e visita i migranti. «L’isola non ha mai rifiutato nessuno, non ha mai eretto muri con fili spinati. Spero che questa tragedia finisca, ma se non dovesse finire noi saremo sempre qua. Sempre pronti ad accogliere. Dobbiamo riconoscerlo l'Italia è campione di accoglienza e solidarietà»