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IntervistaVito Teti 6 Dicembre Dic 2022 0900 06 dicembre 2022 Rigenerare i territori attraverso le reti sociali
Grande il lavoro che ha sino a oggi portato avanti il volontariato a Cosenza, tanto da farle meritare il titolo di “Capitale del Volontariato 2023" per la sua capacità di costruire bene comune attraverso la connessione tra vari attori sul territorio. Numerose, però, le criticità che, secondo Vito Teti, ordinario di Antropologia culturale in pensione presso l’Università della Calabria, vanno affrontate anche in considerazione che i giovani e le donne vanno scomparendo dai piccoli comuni
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IntervistaEmmanuele Curti 1 Ottobre Ott 2022 1159 01 ottobre 2022 Siamo tutti “cittadini temporanei”, non solo i migranti
Piu che di identità bisogna parlare dei percorsi che una comunità può e vuole fare, considerando che oggi viviamo in una società sempre più fluida, nella quale siamo tutti più migranti di quello che eravamo un tempo. Per Emmanuele Curti, co-fondatore de "Lo Stato dei Luoghi", ospite del "Festival dell'Ospitalità", in corso a Nicotera, in provincia di Vivo Valentia, dobbiamo essere consapevoli del fatto che la definizione di “cittadino temporaneo” non si può applicare soltanto a chi arriva
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IntervistaVito Teti 11 Luglio Lug 2022 1101 11 luglio 2022 Sud: restare non serve, c’è bisogno di “restanza”
Emmanuele Curti dialoga con Vito Teti a partire dall'ultimo libro dell'antropologo calabrese: «Cercare di sopravvivere nei piccoli centri oggi non ha alcun senso, a meno che non lo si faccia per cambiarli». È da qui che nasce la “restanza”
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IntervistaAngelo Galeati 21 Gennaio Gen 2022 1132 21 gennaio 2022 Le fondazioni puntino sull'impresa sociale
"Le imprese sociali sono strategiche per superare la dicotomia Stato-mercato. Come possono le fondazioni sostenerle? La parola chiave è “inclusione”. Riprendiamo l'intervista con il presidente di Fondazione Carisap pubblicata sul magazine di dicembre in occasione dei 30 anni delle Fob. Nelle correlate i dialoghi con il presidente di Acri e Compagnia San Paolo, Francesco Profumo, il presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti e il presidente della Fondazione di Sardegna, Antonello Cabras
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IntervistaGaetano Giunta 7 Ottobre Ott 2021 0846 07 ottobre 2021 Le ricomposizioni armoniche contro le disuguaglianze economiche e sociali
La valorizzazione in chiave contemporanea, tecnologica e produttiva di saperi locali tradizionali, l’economia circolare, green e sostenibile e la finanza etica. Sono i tre focus che la "Fondazione di Comunità di Messina" approfondirà durante i lavori che celebreranno i suoi primi 10 anni di vita. Un’occasione per spiegare come si possano ottenere così grandi benefici per la comunità. Ne parliamo con il presidente, Gaetano Giunta, guardando insieme ai prossimi dieci anni di vita di questa realtà dal respiro internazionale
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IntervistaSergio Maifredi 24 Agosto Ago 2021 1427 24 agosto 2021 Rigenerare i luoghi attraverso una parola antica
L'estate 2021 è stato tempo di sperimentazioni virtuose, non solo di assembramenti, rave e movida. L'esempio di Ventimiglia, città di frontiera, dove un progetto ha riportato al centro della comunità il Teatro Romano e la sua idea di "comunità in transito"
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IntervistaBeate Weyland 23 Agosto Ago 2021 1840 23 agosto 2021 Una pianta per ogni alunno: dalla classe al "soggiorno educativo"
Una pianta per ogni alunno, in aula. Basta questo per cambiare non solo gli ambienti della scuola ma anche la didattica, riscoprendo le competenze legate alla cura. E per agire insieme, concretamente, per fermare il disastro climatico. «Non posso dire ai ragazzi “ti devo spiegare che il mondo sta finendo”: ti devo far fare cose che ti permettano di agire». Una sfida dal basso al PNRR
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IntervistaRachele Furfaro 17 Maggio Mag 2021 1117 17 maggio 2021 «Il Piano Scuola? Che sia permanente e strutturale, non solo di “passaggio”»
«Questo piano», dice Rachele Furfaro direttrice del network di scuole "Dalla Parte Dei Bambini" a Napoli e anche presidente di Fondazione Foqus, «si limita ad aggiungere qualcosa a un impianto che resta insufficiente, inadeguato, fragile. Porta un vaso di fiori nella stanza del malato, ma non interviene sul malato. La scuola ha bisogno di coraggiose e strutturali innovazioni. Dovremmo aggiornare pratiche educative che appartengono al secolo scorso. Invece la scuola italiana pare costretta a restare ancorata al modello fordista: separazioni in luoghi chiusi, tempi scanditi da orari prestabiliti, specializzazioni di ruolo, bambini deprivati della loro individualità»
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IntervistaFranco Lorenzoni 6 Aprile Apr 2021 1023 06 aprile 2021 La scuola? Motore di rigenerazione urbana
La scuola come nodo fondamentale per pensare la ripartenza dopo la pandemia. Ma anche la scuola come spazio e come punto di incontro. Dialogo con Franco Lorenzoni fondatore della Casa-laboratorio di Cenci e tra i componenti del comitato tecnico costituito dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi
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IntervistaIvo Lizzola 9 Febbraio Feb 2021 1053 09 febbraio 2021 Cos'è la catastrofe educativa? L'incapacità di aprire futuri possibili
«Assistiamo a una sorta di “catastrofe educativa”, davanti alla quale non si può rimanere inerti, per il bene delle future generazioni e dell’intera società», ha detto ieri il Papa agli ambasciatori. Il commento di Ivo Lizzola: «Educare è un “attendamento” in cui si pratica e si immagina un futuro buono e abitabile. Se non ci sono luoghi in cui si fa pratica dell’immaginazione di futuri possibili, davvero è catastrofe educativa»