Diritti umani
-
IntervistaSéamus Boland 27 Dicembre Dic 2022 1430 27 dicembre 2022 Con la società civile per sconfiggere la povertà
Dialogo con il neo eletto presidente del gruppo Organizzazioni della Società Civile del Comitato economico e sociale europeo (Cese). Irlandese, rappresenta al Comitato un’organizzazione per lo sviluppo rurale e comunitario. L’eliminazione della povertà e il ruolo delle organizzazioni della società civile nel combatterla sono le priorità della sua presidenza
-
IntervistaMarco Mascia 12 Aprile Apr 2022 1008 12 aprile 2022 La “stretta” via della diplomazia e della giustizia internazionale
Dialogo col docente di relazioni internazionali e cattedra Unesco in diritti umani a Padova: «Serve una strategia comune per un negoziato condotto dall’Onu. Gli strumenti per risolvere pacificamente un conflitto ci sono: il diritto internazionale e le organizzazioni internazionali». E i Corpi Civili di Pace italiani possono essere strumenti per negoziare e mantenere la pace, basta non lasciarli in panchina
-
IntervistaDieynaba Sidibé 6 Aprile Apr 2022 0000 05 aprile 2022 Zeinixx, la prima artista di graffiti del Senegal
Si è affermata nel mondo della street art del suo Paese, fatto solo di uomini prima di lei, e a livello internazionale. Attivista per i diritti delle donne, è anche poetessa di slam e cantante hip hop. Ha aperto l'anno scorso la sua impresa, per formare giovani donne alla street art. Zeinixx ci ha parlato da Dakar di graffiti e del suo impegno da attivista
-
IntervistaRoberto Speziale 6 Febbraio Feb 2022 1333 06 febbraio 2022 "Sulla disabilità, le parole giuste"
L'Anffas chiamata da Intesa Sanpaolo a curare la redazione di un Glossario per trattare il tema delle persone con disabilità. Parla il presidente
-
IntervistaDidier Fassin 25 Agosto Ago 2021 0100 24 agosto 2021 «Quale "vita" difendiamo quando difendiamo la vita?»
Abbiamo sacrificato tutti i valori liberali per «difendere la vita»: libertà di movimento, di manifestazione, di opinione. In questo contesto, spiega l'antropologo Didier Fassin, «la vita che si difende è la vita fisica, il fatto di essere vivi, senza mai menzionare la vita piena dell'essere umano»
-
IntervistaGianluca Costantini 9 Giugno Giu 2021 0903 09 giugno 2021 «Patrick Zaky e quel filo di spine simbolo della sofferenza continua»
Il prossimo 16 giugno sarà il trentesimo compleanno di Patrick Zaky, lo passerà in carcere. È stata profetica l’illustrazione di Gianluca Costantini, l’immagine è diventata virale e grida il diritto alla libertà per Zaky. «Il disegno l'ho fatto d'istinto il 7 febbraio del 2020, il giorno del suo arresto», racconta Costantini. «Poi ho aggiunto quel filo spinato simbolo di una sofferenza continua che non ti uccide ma che ti ferisce incessantemente. Dicono che sia meglio stare “zitti” sul caso Zaky, ma se rimaniamo zitti quando si tratta di diritti umani poi chi controlla che non venga fatto del male a Zaky e a tutti gli altri come lui?»
-
IntervistaPietro Barbetta 14 Aprile Apr 2021 1528 14 aprile 2021 Immigrazione e disordini psicologici. E se a scatenarli fosse il sistema che (non) accoglie?
Amadou è un ragazzo di 20 anni arrivato in Italia su un barcone nel 2016: da solo e minorenne. Lo scorso marzo è stato rilevato dalla casa di cura dai carabinieri di Torino e non è più tornato alla casa di accoglienza, non si hanno sue notizie. Si trovava da diverso tempo in una condizione di fragilità. «La migrazione comporta un tasso di sofferenza umanitaria ed esistenziale molto elevata», spiega Pietro Barbetta, direttore del Centro Milanese di Terapia della Famiglia e professore di Teorie psicodinamiche all'Università di Bergamo. «Nei percorsi di cura dobbiamo integrare l’aspetto antropologico e quello clinico»
-
IntervistaNawal Soufi 11 Settembre Set 2020 0630 11 settembre 2020 "Vi racconto l'inferno di Moria dove brucia l'Europa"
Da quello che resta del campo profughi di Moria, l’attivista per i diritti umani Nawal Soufi, 32 anni, che ha a lungo operato in Sicilia aiutando centinaia di profughi, racconta a Vita.it l’inferno che stanno vivendo i quasi 13 mila sfollati, tra cui secondo le Nazioni Unite si stimano oltre 4 mila bambini. «Non c’è più cibo, le donne allattano in strada sui marciapiedi e i positivi al Covid sono dovuti scappare in mezzo a tutti gli altri»
-
IntervistaAngelo Miotto 27 Aprile Apr 2020 1249 27 aprile 2020 «Siamo tutti disabili, rimettiamo al centro della discussione la fragilità»
Neanche il Coronavirus ha potuto fermare il Festival dei Diritti Umani, che va in scena dal 5 al 7 maggio in live streaming, e quest’anno è dedicato alla disabilità. «L’emergenza che stiamo vivendo», dice Angelo Miotto, responsabile della comunicazione del Festival, «ci fa riflettere sulla condizione di chi è isolato ed emarginato, come spesso accade alle persone disabili, ci dimostra che quando non si tutelano i diritti dei più fragili finisce in tragedia, e penso alle RSA. Quindi il messaggio che lanciamo è preciso: laviamoci le mani, non la coscienza. È anche su questa consapevolezza che si poggia il desiderio del Festival di “esserci a tutti i costi”»
-
IntervistaDanilo De Biasio 20 Aprile Apr 2020 1109 20 aprile 2020 I diritti umani non sono una lezione ma una testimonianza
Dal 5 al 7 maggio al via il Festival dei Diritti Umani che a causa dell'emergenza Coronavirus andrà in scena in streaming. “Da vicino nessuno è disabile” è lo slogan di questa quinta edizione, divisa in 4 sezioni Talk, Edu, Foto e Film, tutta dedicata al tema della disabilità. «Perché», spiega il direttore del Festival Danilo De Biasio «la pandemia ci sta dicendo che uno dei diritti fondamentali è quello della salute uguale per tutti: non ci possono essere fortunati e sfortunati, come volevano far passare i discorsi sull’immunità di gregge o come è successo nelle case di riposo. Il mondo della disabilità ci offre spunti unici con forme di coraggio e resilienza assolutamente da segnalare. E questo faremo»