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IntervistaValentina Tomirotti 24 Agosto Ago 2022 1057 24 agosto 2022 Social e disabilità: «I like non bastano»
Attivista per i diritti delle persone con disabilità, giornalista e social media manager, nel mondo dell’online è conosciuta anche come Pepitosa, interviene sul tema del numero di VITA magazine “Il sociale sui social” invitando a «uscire dallo stereotipo dell’immagine» perché «like e follower passano, l’importante è saper raccontare una comunità»
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IntervistaAntonio Pinna 16 Giugno Giu 2022 1052 16 giugno 2022 Raccontando gli incendi a mio nipote, lotto per il clima
Dopo aver descritto, in due diversi libri, il dramma dei malati di Sla, che accompagna con due pagine Facebook dedicate, ora lo scrittore passa alla fragilità climatica, avendo messo nero su bianco il suo lungo racconto "in famiglia" della drammatica estate del 2021, che arroventò la Sardegna e in particolare Oristano
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IntervistaStefano Caccavari 16 Novembre Nov 2021 1454 16 novembre 2021 Il mio Mulinum, il primo mulino dei contadini
L'imprenditore agricolo ha appena ricevuto l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica: «Per il suo innovativo contributo rivolto alla valorizzazione del patrimonio territoriale in Calabria». Il segreto? Aver costruito una comunità di destino, a partire dalla salvaguardia dei grani antichi
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IntervistaGiorgio Marcello 1 Luglio Lug 2021 1308 01 luglio 2021 Budget di salute: sistema di cura e di comunità
«In Calabria il ritardo accumulato rispetto al budget di salute è notevole » - ci dice il professore Giorgio Marcello - «E nel corso degli anni ha determinato la perdita di risorse e di opportunità di sviluppo locale. Ma ora qualcosa finalmente si muove, e in molti ambiti gli attori pubblici e le organizzazioni di Terzo settore più consapevoli stanno ponendo le condizioni per innovare la rete dei servizi alla persona ».
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IntervistaSalvatore Borsellino 11 Giugno Giu 2021 1417 11 giugno 2021 Una scorta per la memoria della strage di Via D' Amelio
Ci racconta Salvatore Borsellino: «Mia madre, facendo piantare quell’ulivo in Via d'Amelio ha voluto che quel luogo diventasse un simbolo di vita, di rinascita, di speranza , piuttosto che un luogo di morte».
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IntervistaLuca Peyron 5 Febbraio Feb 2021 1040 05 febbraio 2021 La sfida dell'incarnazione digitale: custodire l'umano nell'infosfera
La tecnologia non è un semplice mezzo, ma uno strumento performativo: mentre la usiamo ci cambia. Per questo, come ha più volte esortato Papa Francesco, è importante riflettere su ciò che sta a monte, oltre che sulle conseguenze e gli effetti del digitale sulla nostra vita. L'esperienza torinese dell'apostolato digitale
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IntervistaPietro Bartolo 27 Luglio Lug 2020 1603 27 luglio 2020 Il mio pianto è diventato un film
«Non ci si abitua mai all'orrore, neanche dopo 30 anni». A tu per tu con il medico di Lampedusa interpretato da Sergio Castellitto in "Nour". Il titolo della pellicola nelle sale ad agosto è il nome della protagonista della storia (vera) di una bambina nigeriana che, a otto anni, si mette in viaggio, tutta da sola, passando dalla Libia, sopportando sofferenze incredibili, detenzioni, violenze e abusi, per andare al cercare la sua mamma di cui sa soltanto che si trova “In Europa”. Appena arrivata in Italia quella bambina sul molo Favarolo incontra il dottor Bartolo
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IntervistaDaniele Aristarco 18 Giugno Giu 2020 1800 18 giugno 2020 Migranti, quello che insegnano i bambini (e gli adulti non imparano)
«Il mio è stato un viaggio nelle scuole, nei centri di prima accoglienza, nelle associazioni culturali, ragionando con i nuovi e i vecchi italiani su come sta cambiando il nostro Paese e su che cos’è questa migrazione, facendomi portavoce delle storie dei ragazzi che difficilmente ottengono ascolto». Dialogo con l'autore di “Io vengo da. Corale di voci straniere”
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IntervistaAngelo Miotto 27 Aprile Apr 2020 1249 27 aprile 2020 «Siamo tutti disabili, rimettiamo al centro della discussione la fragilità»
Neanche il Coronavirus ha potuto fermare il Festival dei Diritti Umani, che va in scena dal 5 al 7 maggio in live streaming, e quest’anno è dedicato alla disabilità. «L’emergenza che stiamo vivendo», dice Angelo Miotto, responsabile della comunicazione del Festival, «ci fa riflettere sulla condizione di chi è isolato ed emarginato, come spesso accade alle persone disabili, ci dimostra che quando non si tutelano i diritti dei più fragili finisce in tragedia, e penso alle RSA. Quindi il messaggio che lanciamo è preciso: laviamoci le mani, non la coscienza. È anche su questa consapevolezza che si poggia il desiderio del Festival di “esserci a tutti i costi”»
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IntervistaDanilo De Biasio 20 Aprile Apr 2020 1109 20 aprile 2020 I diritti umani non sono una lezione ma una testimonianza
Dal 5 al 7 maggio al via il Festival dei Diritti Umani che a causa dell'emergenza Coronavirus andrà in scena in streaming. “Da vicino nessuno è disabile” è lo slogan di questa quinta edizione, divisa in 4 sezioni Talk, Edu, Foto e Film, tutta dedicata al tema della disabilità. «Perché», spiega il direttore del Festival Danilo De Biasio «la pandemia ci sta dicendo che uno dei diritti fondamentali è quello della salute uguale per tutti: non ci possono essere fortunati e sfortunati, come volevano far passare i discorsi sull’immunità di gregge o come è successo nelle case di riposo. Il mondo della disabilità ci offre spunti unici con forme di coraggio e resilienza assolutamente da segnalare. E questo faremo»