Formazione
Italia meno inadempiente nei confronti dell’Europa
Cresce il numero dei recepimenti di direttive Ue da parte dell'Italia. Il coefficiente di inadempienza scende al 3,2
Il Ministro Mattioli ha presentato la periodica relazione relativa all’attività della Cabina di monitoraggio sull’attuazione del diritto comunitario in Italia. In particolare, ha posto l’accento sull’andamento positivo dell’attività di recepimento registrato nell’anno 2000, che annovera 79 trasposizioni di direttive con provvedimenti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, sottolineando altresì che tale risultato è anche il frutto dell’impulso dato all’azione di recepimento da parte della Cabina di monitoraggio.
Il Ministro ha inoltre evidenziato l’ulteriore miglioramento conseguito dall’Italia nel coefficiente di inadempimento, utilizzato dalla Commissione europea ai fini della redazione dello ‘score-board’ comunitario, passato dal 3,9 del novembre 1999 al 3,2 del novembre 2000.
Ha infine richiamato l’attenzione sulle direttive in vigore che ancora attendono l’adozione di provvedimenti di trasposizione.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.