Famiglia

Italia-Ucraina: appello di Soleterre

Alle ore 19.00 di oggi sul Tg di RAI 3 ci sarà un appello di Soleterre ONLUS ai giocatori e agli ascoltatori per intervenire in aiuto dell'Ospedale Oncologico Pediatrico di Kiev

di Redazione

Le due nazionali Italia e Ucraina si sfideranno questa sera per i quarti di finale del Campionato Mondiale di Calcio.
Alle ore 19.00 su RAI 3 Telegiornale ci sarà un appello di Soleterre ONLUS ai giocatori di Italia-Ucraina e agli ascoltatori per intervenire in aiuto dell’Ospedale Oncologico Pediatrico di Kiev. Le due nazioni sono impegnate da oltre 3 anni a salvare i bambini malati di cancro che provengono da famiglie estremamente povere e non in grado di affrontare i costi per le cure sanitarie.
Per aiutare questi bambini la ONLUS italiana Soleterre ha lanciato il progetto Un sorriso in corsia per raccogliere fondi in aiuto degli oltre 2.000 bambini che ogni anno si ammalano di cancro in Ucraina.

Ogni giorno, 6 nuovi pazienti raggiungono l’ospedale oncologico pediatrico in cui interviene l’associazione e si trovano a convivere con l’impossibilità di ottenere cure adeguate, alimentazione e terapie efficaci. Il problema principale della struttura risiede nella mancanza di strumenti e fondi che trasformano le stanze in cui vivono i pazienti in veri e propri spazi di quotidiana disperazione in cui la sopravvivenza media è stimata attorno al 30%. Il progetto Un sorriso in corsia è finalizzato a fornire integrazione alimentare, assistenza psicologica, arteterapia, formazione del personale medico e fornitura di strumentazione per effettuare diagnosi tempestive.

L’intervento si avvale della collaborazione medico-scientifica dell’Istituto dei Tumori di Milano che ha indirizzato ‘associazione nelle azioni da realizzare, tra le quali l’acquisto di un ecografo di ultima generazione con la possibilità di effettuare biopsie acquistato nel novembre 2005.

Questi strumenti aiuteranno i medici nella loro lotta contro il tempo: la malattia diagnosticata con precisione e anticipo può essere affrontata efficacemente e sconfitta. Il sostegno del Ministero degli Affari Esteri italiano, della Fondazione Aiutare i Bambini di Milano e di alcuni donatori privati ha fatto compiere i primi grandi passi al progetto concretizzando il diritto alle cure dei bambini malati di cancro. Donare Un sorriso in corsia è possibile grazie al contributo di tutti coloro che decideranno di compiere un gesto davvero importante. L’appello è rivolto anche agli atleti che si sfideranno nella partita di calcio.

www.soleterre.it

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