Cultura

Kosovo: i serbi di Mitrovica non collaborano più con l’Onu

Il gesto è una forma di protesta contro l'attentato al convoglio, e una richiesta di maggiore protezione

di Gabriella Meroni

I serbi di Kosovska Mitrovica hanno annunciato la sospensione di ogni forma di cooperazione con le organizzazioni internazionali, la missione delle Nazioni Unite nella provincia, Unmik, e con la Kfor, in segno di protesta per l’attentato compiuto contro un convoglio di serbi.
Un gesto con il quale, ha spiegato Oliver Ivanovic, capo del Consiglio nazionale serbo (SNV) nella città, citato dall’agenzia di stampa Beta, si vuole esortare la comunità internazionale a cominciare a pensare ai serbi della provincia. Per la giornata di ieri era stato proclamato il lutto per le vittime dell’attentato compiuto vicino Podujevo, nel nord del Kosovo.

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