Welfare

La Fidh critica l’offensiva Usa all’Afghanistan

La Federazione Internazionale delle Leghe per i Diritti dell'Uomo riconosce il diritto degli Stati Uniti alla difesa, ma critica il metodo. Che esclude l'Onu

di Paolo Manzo

La Federazione Internazionale delle Leghe per i Diritti dell’Uomo (Fidh), con sede a Parigi, ha riconosciuto il diritto degli Stati Uniti alla autodifesa dopo gli attacchi dell’11 settembre, ma ha criticato le operazioni militari lanciate da Washington nell’Afghanistan.

La Fidh ha ricordato che “la necessaria repressione degli atti terroristi non deve far venir meno il rispetto dei principi universali a protezione dei diritti dell’uomo e il rispetto della legalità internazionale”, in una dichiarazione ufficiale.

Pur rallegrandosi per il fatto che la Comunità internazionale sia finalmente consapevole della “natura totalitaria” del regime talebano, al potere a Kabul dal 1996, la Federazione Internazionale delle Leghe per i Diritti dell’Uomo sottolinea che è compito dell’ONU cercare una soluzione democratica per l’Afghanistan.

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