Famiglia

La Fivol lancia una nuova newsletter

Dopo due anni di crisi la Fondazione annuncia il rilancio. E ritornalla rilevazione della Banca Dati del Volontariato

di Redazione

La Fivol, Fondazione italiana per il volontariato, si chiama fuori dai due anni di grave crisi che l’aveva colpita ”nei fondi e nell’organico”. Esce oggi, infatti il primo numero della Newsletter mensile ”che vuole cominciare a colmare il vuoto lasciato dalla chiusura della Rivista del Volontariato”, e punta al rafforzamento di un suo ruolo storico, quello di osservatorio privilegiato del mondo non profit. Lo spiega all’ASCA il responsabile dell’area Ricerca della Fondazione, Renato Frisanco che rivela che ”e’ tutt’ora in corso la IV Rilevazione della Banca Dati sul Volontariato organizzato in Italia, un’attivita’prevista dallo statuto e realizzata dalla FIVOL ogni quattro anni fin dal 1993” e che molto ha aiutato questo settore della societa’ civile a conoscersi meglio e cosi’ a crescere. Crisi di mission, quella della Fivol, ma soprattutto finanziaria, dovuta al mutato impegno del suo primo finanziatore, la Fondazione Banca di Roma, che e’ sembrata, ad un certo punto, perdere interesse soprattutto per il ruolo politico e d’indirizzo svolto per anni dalla fondazione. ”Le risorse sono diminuite – ammette Frisanco – ma c’e’ una migliore capacita’ da parte della struttura di reperirne attraverso i soggetti con i quali si entra in relazione”, primi tra tutti i Centri di servizi per il volontariato.

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