Formazione
La Liguria dà un tetto al papà separato
Una casa di prima accoglienza

Stretta una partnership tra la cooperativa sociale Progetto Città e l’associazione La Luna dei Papà. Per scongiurare il rischio marginalità
di chi vive il trauma della rottura Potranno essere fino a sei i papà separati in difficoltà che, a Savona, troveranno una sistemazione comoda e dignitosa per vivere nella difficile fase dell’uscita dalla casa familiare. Si chiama “Casa Papà” ed è una casa di prima accoglienza per padri in via di separazione, separati o divorziati, aperta anche ai figli (per una durata massima di un anno, contribuendo alle spese), in attesa di poter trovare un nuovo alloggio e di superare le difficoltà economiche della separazione coniugale.
Oltre a “Casa Papà”, la collaborazione ha dato vita a un Centro famiglia gestito attraverso un sistema di professionisti (psicologi, mediatori familiari e culturali, counsellor). Sosterrà la famiglia con progetti e interventi quali il sostegno alla bigenitorialità, mediazione familiare, sostegno psicologico pedagogico, consulenze legali, gruppi di auto aiuto, sostegno alla persona.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.