Non profit

La Padania tifa Balotelli

Il quotidiano di Bossi chiede che vada in nazionale

di Redazione

«Pensare a una rivoluzione è improponibile se non impossibile. Si sarebbe dovuto tentare qualche tempo fa e Lippi non ha avuto il tempo o, forse, la voglia per affrontarla. Da qui a chiudere la porta ad eventuali correttivi importanti, però, ce ne vuole. E un correttivo sicuramente di grande valenza sarebbe la convocazione, non solo, ma anche l’utilizzazione di Mario Balotelli». A lanciare l’appello è La Padania, secondo la quale “qualitativamente il ragazzo sembra proprio il calciatore del (nostro) futuro».

Il quotidiano della Lega sottolinea “la splendida partita disputata dai tre giocatori di colore” Balotelli, Ogbonna e Okaka in occasione della vittoria dell’Italia under 21 di Pierluigi Casiraghi contro i pari età dell’Ungheria, ricordando come siano “italiani a tutti gli effetti. Sono nati nel nostro Paese, qui hanno studiato, qui hanno imparato i primi rudimenti del calcio. Da decenni, dappertutto, certi pregiudizi sono stati superati. Basti vedere come sono composte le rappresentative nazionali a livello mondiale, in Inghilterra, in Francia, in Germania”. Quindi l’appello al ct Marcello Lippi in vista dei mondiali sudafricani. “Lui sa», scrive La Padania «che il gioco del calcio è fatto anche di scelte fortunate. Prima di lui, lo aveva scoperto Bearzot che aveva portato Cabrini ai Mondiali in Argentina. Lo stesso dicasi per Paolo Rossi. A volte le grandi imprese si ottengono con le grandi decisioni. E anche con la grande fortuna. Ebbene, non potrebbe accadere che il tanto conclamato ‘fattore C’, così propizio al signor Marcello, cominci stavolta con la lettera B?».

L’appello viene accolto con favore da Ignazio la Russa. ”Finalmente La Padania dice quello che io sostengo da sempre” ha commentato il ministro della Difesa, conversando con in cronisti alla Camera. La Russa, acceso tifoso dell’Inter, non può far a meno di notare come il giovane calciatore sembri più felice quando indossa la maglia della Nazionale under 21 piuttosto che la casacca nerazzurra. ”Forse all’Inter è un po’ pressato…”, ha sottolineato La Russa.

 

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