Mondo
La Rai va in Africa
Il 28 luglio, il nuovo Direttore Generale della Rai Claudio Cappon ha annunciato lapertura della nuova sede della Rai in Africa e ha assegnato a Enzo Nucci lincarico di corrispondente da Nairobi
di Redazione
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dalla Tavola della pace, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani, UsigRai, Federazione Nazionale Stampa Italiana, Nigrizia, Missione Oggi, Mosaico di pace, Misna, Redattore Sociale, Articolo 21, Megachip, promotori della campagna ?Ho pagato il canone RAI. Voglio più??.
L?apertura della nuova sede della Rai in Africa è un successo del movimento per la pace e delle migliaia di cittadini, di organizzazioni e di Enti Locali che stanno sostenendo la campagna per un?informazione e una comunicazione di pace.
Per più di un anno abbiamo testardamente lavorato per raggiungere questo obiettivo. Lo abbiamo fatto in nome di milioni di donne, uomini e bambini africani ignorati dal mondo. Lo abbiamo fatto per conto di un intero continente che reclama di decidere il proprio futuro. Lo abbiamo fatto perché sappiamo che quello che succede in Africa riguarda anche noi, perché pensiamo che l?Africa può salvare l?occidente aiutandoci ad uscire dalla profonda crisi morale, politica e sociale in cui siamo precipitati. Lo abbiamo fatto perché crediamo nella Rai, perché vogliamo che torni ad essere autentico servizio pubblico, strumento di pace impegnato nella diffusione della cultura della pace e dei diritti umani. Perché vogliamo che finisca l?era dei pettegolezzi e della mala-informazione e cominci quella della qualità, della verità e dell?apertura al mondo.
La nuova sede di Nairobi, che ci auguriamo venga attivata senza ulteriori ritardi entro il prossimo 4 ottobre Festa di San Francesco, dovrà essere intitolata ad Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, giornalista e operatore della Rai, assassinati mentre erano impegnati nella ricerca della verità su una delle tante tragedie che ci lega all?Africa.
La sede Rai in Africa era solo il primo degli obiettivi della campagna ?Ho pagato il canone RAI. Voglio più??. Continueremo a lavorare per assicurare un sempre più ampio spazio all?Africa, all?informazione internazionale e alla pace nei giornali e nei palinsesti Rai; per programmare una nuova trasmissione televisiva settimanale sulla pace e i diritti umani; per abolire la pubblicità nelle fasce di programmazione dedicate ai bambini; per aprire le porte della Rai ai costruttori di pace, alle organizzazioni della società civile e agli Enti Locali impegnati per la pace, la giustizia e la democrazia internazionale e garantire un più corretto pluralismo.
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