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Lavori socialmente utili a Trento

Provincia autonoma di Trento. Protocollo d’intesa del 10/XI/97 tra la Provincia e i sindacati confederali per la riforma nel settore dei lavori socialmente utili.

di Alba Arcuri

Un impulso positivo per la riqualificazione dei lavori socialmente utili, che possa costituire una risposta concreta per i lavoratori in mobilità da tempo in lista d?attesa, arriva dalla provincia di Trento. Con un protocollo d?intesa firmato dagli assessori Alcide Holzer e Gianpietro Vecli e dai rappresentanti sindacali Bruno Dorigatti della Cgil, Paolo Dal Rì della Cisl ed Ermanno Monari della Uil, è stato dato il via libera a un progetto di riforma del settore. La giunta provinciale si impegna in tal senso a garantire un adeguato sostegno finanziario per la realizzazione dei progetti. L?accordo, giunto al termine di una trattativa lunga e difficile, non si pone in alternativa, ma in pieno accordo con i modelli nazionali. Il tentativo è di rendere organici i progetti provinciali (il Piano degli interventi di politica del lavoro, il cosiddetto ?Progettone? e le iniziative delle cooperative di produzione e lavoro), con gli intenti nazionali in questo settore. Ciò implica in primo luogo che i lavori socialmente utili vadano finalizzati al sostegno del mercato del lavoro e non in alternativa a esso. Inoltre, nonostante il nuovo impulso dato ai privati e la decisione di passare dalla politica delle convenzioni a quella degli appalti, il protocollo si prefigge di salvaguardare la funzione originaria dell?istituto, che è di sostegno alle fasce deboli. Ecco alcune delle modalità di attuazione del programma: creazione di percorsi orientativi e di consulenza per i lavoratori, in modo da rendere le liste di mobilità più fruibili; apertura della gestione dei lavori a tutti i soggetti privati (non solo a coop e a loro consorzi); maggior potere decisionale alla commissione provinciale, che dovrà coordinare i progetti e gli obiettivi; introduzione del principio della libera concorrenza e passaggio dalle convenzioni agli appalti.


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