Welfare
LAVORO. Tragedia alla Saras: tre morti
Sono stati uccisi da esalazioni mentre entravano in una cisterna all'interno della quale dovevano effettuare una bonifica nella raffineria di Sarroch vicino Cagliari
di Redazione
Tre operai sono morti intorno alle 14 in un incidente sul lavoro avvenuto in uno stabilimento della Saras a Sarroch vicino Cagliari. Sono stati uccisi da esalazioni mentre entravano in una cisterna all’interno della quale dovevano effettuare una bonifica. I tre sono stati soccorsi dai sanitari del 118 ma non c’è stato nulla da fare per salvare la loro vita. Appresa la notizia il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, ha immediatamente sospeso la riunione che stava presiedendo nei locali di viale Trento a Cagliari ed ha deciso di recarsi subito sul posto, accompagnato dagli assessori all’Industria, Andreina Farris, e al Lavoro, Maria Valeria Serra.
I tre omini che erano Luigi Solinas, 29 anni, Daniele Melis, 29 e Bruno Muntoni, 52, tutti di Villa San Pietro, frazione limitrofa a Sarroch (Cagliari). Forti le reazioni all’accaduto. «Nessuno parli di fatalità, nessuno si azzardi a dire che ci sono responsabilità individuali dei lavoratori». Con queste parole in una nota il segretario generale della Cgil Sardegna, Enzo Costa, commenta la morte dei tre operai. «Hanno perso la vita», sottolinea Costa «nello stabilimento Saras in un modo assurdo, in un impianto fermo per lavori di manutenzione, un luogo dove tutte le procedure sono codificate e gli interventi dovrebbero avvenire sempre dopo la bonifica degli ambienti di lavoro».
La Cgil sollecita la magistratura, perchè «dovrà essere impietosa e andare fino in fondo per accertare le oggettive responsabilità. Non si può rilasciare un permesso a una squadra di lavoratori in un ambiente saturo di gas». Nel frattempo i sindacati della Sardegna hanno proclamato per domani otto ore di sciopero nella zona industriale di Sarroch. Arriva anche un comunicato dell’azienda che recita: «Con profondo dolore comunichiamo che oggi alle ore 13.50 presso la raffineria di Sarroch si è verificato un tragico evento che ha causato il decesso di tre dipendenti della ditta Co.Me.Sa.. Il tragico evento è avvenuto presso l’impianto Mhc1, fermo per manutenzione programmata. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti subito i medici dell’azienda i quali, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione, hanno potuto solo constatare il loro decesso. Sono state immediatamente avvisate le autorità competenti e interrotte tutte le attività di manutenzione dello stabilimento Il presidente, l’amministratore delegato e tutta la direzione stanno seguendo la ricostruzione dei fatti unitamente agli inquirenti». Anche GianMarco e Massimo Moratti, presidente e amministratore delegato della Saras, si stanno recando a Sarroch per «stare vicino alle famiglie dei tre lavoratori e alle maestranze della società».
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